Adrian Otaegui ha ribaltato uno svantaggio di cinque colpi in una vittoria brillante al Volvo China Open, segnando un 65 finale e vincendo di un colpo.
Leader dopo 36 buche, Sebastian Söderberg puntava alla vittoria wire-to-wire all’Hidden Grace Golf Club, torneo ridotto a 54 buche dopo che il terzo giro di sabato era stato annullato a causa di tuoni e fulmini nell’area di Shenzhen.
Lo svedese, però, ha fatto fatica e commesso qualche errore, mentre il campione spagnolo Otaegui ha registrato un giro impeccabile con 7 birdie e nessun bogey, raggiungendo la prima posizione a 18 sotto il par.
“Sono molto, molto felice, estremamente felice”, ha detto dopo la vittoria. “Ho dovuto aspettare un po’ dopo aver terminato il mio giro, per vedere cosa succedeva nel gruppo finale, ma per mia fortuna le cose sono andate bene”.
L’azzurro Guido Migliozzi, che giocava nel team leader con lo svedese Söderberg, ha segnato quattro birdie sulle prime dieci buche, per raggiungere la prima posizione e rimanere brevemente in vetta, mentre lo spagnolo recuperava punti una buca più avanti.
Le montagne russe dell’ultimo giro non sono finite: Migliozzi ha segnato un bogey alla 17 e Söderberg un doppio bogey alla 18, garantendo così ad Otaegui il quinto titolo del DP World Tour della sua carriera.
Il campione italiano ha chiuso con un 67 finale (dopo i primi due giri completati in 65 e 67 colpi), a -17 totali e con un putt chilometrico imbucato alla 18.
Migliozzi, si avvicina così alla qualificazione per le Olimpiadi di Parigi del prossimo luglio.
Con un 72 di giornata Söderberg è scivolato in terza posizione a pari merito con Paul Waring e Joel Girrbach, a 16 sotto il par, mentre il filippino Lloyd Jefferson Go si è piazzato al sesto posto a -15.
Il sudafricano Brandon Stone ha chiuso il giro con un 64 finale e si è piazzato un colpo più indietro, in 7ima posizione.
L’austriaco Matthias Schwab e l’americano Johannes Veerman sono ottavi a -13, mentre il francese Antoine Rozner chiude la top10 a -12.
Bune anche le prestazioni degli altri azzurri in gara: Matteo Manassero e Lorenzo Scalise si sono classificati 23esimi a -8. Andrea Pavan è 35esimo un colpo più indietro mentre Edoardo Molinari e Filippo Celli sono 50esimi aa -5 totali.
DP World Tour – Volvo China Open
All’avvicinarsi dell’ultima tappa dello Swing, Sebastian Söderberg guida la classifica dopo il suo secondo secondo posto consecutivo in altrettanti eventi in Giappone, con il vincitore dell’Hero Indian Open Keita Nakajima al secondo posto e il campione del Porsche Singapore Classic Jesper Svensson al terzo.
Con Nakajima assente dal campo in Cina e 500 punti di classifica per la Race to Dubai in palio per il vincitore, per gli inseguitori c’è l’opportunità di recuperare terreno, con i giocatori fino al ventesimo posto in classifica ancora in grado di vincere l’Asian Swing.
Come per gli altri quattro Global Swings, l’Asia Swing avrà il suo campione che guadagnerà 200.000 dollari da un montepremi complessivo di 1 milione di dollari e si qualificherà per ciascuno degli eventi del “Back 9”, dove i giocatori giocheranno per aumentare i punti della Race to Dubai.
Per la prima volta dal 2019, il Volvo China Open torna nel calendario del DP World Tour.
Iniziato nel 1995 e facente parte del DP World Tour dal 2004, è il torneo professionistico di golf internazionale più longevo nella Cina continentale e quest’anno celebra la sua 29ª edizione.
Organizzato dalla China Golf Association, l’evento è copatrocinato dal DP World Tour e dal China Tour.
Con il montepremi totale aumentato da 1,5 milioni di dollari nel 2023 a 2,25 milioni di dollari nel 2024, insieme ai punti di classifica Race to Dubai e ai punti di qualificazione olimpica in palio, gli incentivi per fare bene non mancano affatto.
Il field di 156 giocatori presenta una forte miscela di professionisti del DP World Tour insieme a promettenti giovani giocatori cinesi.
Il due volte vincitore Alexander Levy torna sul luogo della sua prima vittoria nel DP World Tour nel 2014 con l’obiettivo di consolidare la sua forma che lo ha visto fare un ottimo inizio nelle classifiche del Road to Mallorca dell’European Challenge Tour.
I favoriti di casa Li Haotong e Wu Ashun spereranno di impressionare i tifosi locali.
Una serie di vincitori nella Race to Dubai di questa stagione saranno in campo, tra cui i laureati dell’European Challenge Tour Jesper Svensson e Matteo Manassero, mentre l’inglese Jordan Smith ha bei ricordi delle visite precedenti in Cina con piazzamenti nei primi cinque nel 2018 e nel 2019. Tom McKibbin, che ha già sei top 20 in questa stagione, e il compagno di squadra del DP World Tour Yannik Paul sono tra coloro pronti per il loro debutto in questo evento.
Il thailandese Sarit Suwannarut è il campione in carica dopo una vittoria con sei colpi di vantaggio lo scorso novembre.
Come sempre sul Dp World in questo 2024, nutrita la presenza di giocatori italiani in campo con Filippo Celli, Francesco Laporta, Matteo Manassero, Guido Migliozzi, Edoardo Molinari, Renato Paratore, Andrea Pavan e Lorenzo Scalise.
Situato a Shenzhen, Hidden Grace fa parte dell’European Tour Destinations dal 2019, una selezione di resort e percorsi di eccellenza che ospitano o hanno ospitato tornei del circuito europeo.
Precedentemente conosciuto come Genzon Golf Club, Hidden Grace Golf Club ospita il Volvo China Open per la sesta volta dalla sua prima nel 2014.
Potremo seguire l’ISPS Handa – Championship su Sky e in streaming su NOW con la seguente programmazione: