5° Molinari, Fleetwood vince il Dubai Invitational

Tommy Fleetwood ha iniziato l’ultimo giro al Dubai Creek Resort con un solo colpo di vantaggio su Rory McIlroy.

Il campione inglese ha saputo mantenere la concentrazione e la leadership del Dubai Invitational senza intoppi fino alla 16esima buca, quando ha segnato il primo bogey di giornata ed è sceso in 2a posizione.

I due birdie realizzati alla buca 17 e alla 18 ed il bogey di McIlroy all’ultima buca hanno permesso a Fleetwood di segnare un -19 totale e di conquistare il settimo titolo sul DP World Tour.

Il sudafricano Thriston Lawrence ha chiuso il torneo in 2a posizione, a pari merito, insieme a McIlroy (-18), due colpi in meno dell’inglese Jordan Smith e tre in meno del campione azzurro al The Open 2018 Francesco Molinari.

Si tratta della terza vittoria di Fleetwood negli Emirati Arabi Uniti, dopo due primi posti ottenuti ad Abu Dhabi ed un secondo posto al DP World Tour Championship del 2023.

“Sono molto felice”, ha dichiarato il campione inglese, residente a Dubai. “È stato fantastico vincere e iniziare l’anno con questo fantastico risultato”

Francesco Molinari è tornato a dare il meglio di sé, iniziando il suo giro con quattro birdie ed aggiungendone altri cinque nelle ultime nove buche per chiudere con uno straordinario 63 (-8) ed un -15 totale.

Ottima anche la prestazione del 2° italiano in campo: Guido Migliozzi, che con un 67 di giornata ha guadagnato 8 posizioni classifica e ha chiuso il torneo solitario in 13esima posizione, a -9.

DP World Tour – Dubai Invitational

Dopo tre settimane di pausa durante le festività, il DP World Tour riparte con un nuovo torneo.

Il Dubai Invitational è un evento di quattro giorni che prevede una classifica strokeplay sulle 72 buche e, contemporaneamente, un evento Pro-Am a squadre di tre giorni, con la domenica riservata ai soli professionisti.

Sarà il Dubai Creek Resort ad accogliere 60 professionisti del DP World Tour e 60 dilettanti per il primo evento dell’International Swing.

In palio ci sono 3.000 punti della Race to Dubai ed un montepremi di 2,5 milioni di dollari.

La formula è molto particolare: la gara a squadre sarà disputata da un dilettante e da un professionista; il punteggio di squadra sarà la somma dei punteggi più bassi ottenuti dai due membri della squadra su ogni buca nei primi tre giri. Le coppie, tuttavia, non sono fisse perchè nel terzo round il dilettante in testa alla classifica della competizione a squadre sarà abbinato al professionista in testa alla classifica della competizione individuale dei professionisti.

Il torneo si disputerà ogni due anni: nel 2024, nel 2026 e nel 2028.

Il Dubai Invitational è il primo evento dell’anno, il settimo della stagione 2024 e prosegue il cosiddetto “International Swing” che prevede altri due eventi a Dubai, nel Medio Oriente e poi appuntamenti in Kenya ed in Sudafrica sino al 10 marzo.

Il protagonista di questa settimana a Dubai è il numero due al mondo Rory McIlroy, ma non è l’unico nome di spicco a scendere in campo. Il nordirlandese sarà affiancato da due compagni di squadra vincitori della Ryder Cup: Tommy Fleetwood e Nicolai Højgaard, vincitore a Dubai a fine novembre 2023, in occasione del DP World Tour Championship che ha chiuso la stagione.

Tra i campioni in campo ci sarà anche il capitano di Ryder Cup Luke Donald ed i quattro volte vincitori sul DP World Tour Ryan Fox e Adrian Meronk.

Gli italiani in campo saranno due: Francesco Molinari e Guido Migliozzi.

Inaugurato nel 1993, il Dubai Creek Resort è il secondo campo più antico di Dubai dopo l’Emirates Golf Club, che ospiterà l’evento della prossima settimana. Non è la prima volta che il campo ospita un evento del DP World Tour, avendo già ospitato il Dubai Desert Classic nel 1999 e nel 2000. il Dubai Creek Resort è uno dei campi più caratteristici dell’Emirato e vanta una caratteristica clubhouse a forma di vela.

 Il torneo sarà trasmesso in diretta su Sky, dall’11 al 14 gennaio, con la seguente programmazione:


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