Da tutto il mondo nelle Marche per una memorabile edizione dell’Open d’Italia Disabili.
Al Conero Golf Club è impossibile mancare, per la bellezza del percorso e per un field che ha richiamato i migliori giocatori internazionali, ancora una volta, felici di giocare in Italia.
È una manifestazione dove tutti sono presenti, chi, per giocarsi il podio e per sfidare un campo sempre all’altezza chi per scoprire swing ed inclusività uniti sotto lo stesso trofeo.
Gara sulla lunghezza dei 2 round, dove è permesso sbagliare poco e dove, spesso, la classifica è strettissima.
Per l’Italia in campo la squadra Nazionale capitanata dal pluricampione Tommaso Perrino che nell’ultimo round parte con la pressione del favorito.
La lotta alle sue spalle è titanica, il belga Arwen Duerinckx è in splendida forma consegnando lo score più basso di giornata, un 73 fenomenale.
Il tedesco Renè Schwenk chiude bene le prime 9 buche alzando il livello di gioco poi, incontra la difficoltà del rough, impegnativo, nelle Marche.
I conti si fanno alla fine, e succede quello che tutti gli italiani stanno sognando, il Perro vince per quinta volta il titolo italiano di 4 lunghezze sul bravissimo giocatore Belga.
Perro, che dire, inimitabile per il tuo record di vittorie e per il tuo stile in campo da grande professionista.
Ma permettici di fare i complimenti a tutti i campioni delle altre categorie ed ai partecipanti per rendere sempre il golf così vero, sincero, lo sport più equlilibrato del mondo.
Bravi ragazzi, chiunque crede in Voi…come la Federazione che vuole un golf per tutti : bello, accessibile ed inclusivo.
