Thorbjørn Olesen ha vinto il suo ottavo titolo sul DP World Tour riportando un 67 finale al Ras Al Khaimah Championship.
Il danese è partito nella giornata finale all’Al Hamra Golf Club con quattro colpi di vantaggio su Rasmus Højgaard. Dopo 7 buche il suo vantaggio si è ridotto a zero sul connazionale, ma un eagle e tre birdie sulle seconde nove buche lo hanno riportato in testa al leaderboard, portandolo alla vittoria con sei colpi di vantaggio (-27).
Højgaard ha consegnato uno score finale di 69 colpi per chiudere a -21, un colpo in più del francese Frederic Lacroix, che ha segnato un 68 nella giornata finale al Ras Al Khaimah.
Oltre al titolo 2024 Olesen ha segnato il record del campo nella giornata di venerdì: 62 colpi.
“È molto speciale”, ha dichiarato il vincitore danese, residente negli Emirati Arabi Uniti, la cui famiglia era presente per assistere alla vittoria. “È stata una battaglia, bella perchè dietro di me avevo uno dei giocatori più talentuosi del Tour, quindi sapevo che sarebbe stata dura. Siamo stati anche in parità, ma per poco”.
Il duo tedesco composto da Maximilian Kieffer e Yannik Paul, insieme al giapponese Keita Nakajima, all’inglese Callum Shinkwin e al sudafricano Brandon Stone, hanno concluso a pari merito in quarta posizione, a -17.
Il primo azzurro in campo è stato Lorenzo Scalise, che ha chiuso 4 round sotto par, per segnare un -7 totale, un colpo in meno del connazionale Francesco Laporta, 59° a -6 totali. Guido Migliozzi è 68° a -4.
DP World Tour – Ras Al Khaimah Championship
Il Ras Al Khaimah Championship all’Al Hamra Golf Club negli Emirati Arabi fa la sua terza apparizione sul DP World Tour questa settimana.
Il terzo evento della International Swing vede il DP World Tour rimanere negli Emirati Arabi Uniti per la terza settimana consecutiva. Situato a circa un’ora di auto dal campo di gioco dell’Hero Dubai Desert Classic, l’Al Hamra Golf Club progettato da Peter Harradine accoglie ancora una volta il golf di alto livello nell’Emirato di Ras Al Khaimah. Il prossimo appuntamento è il ritorno in Bahrain per la prima volta in 13 anni, prima che la parentesi di inizio 2024 in Medio Oriente si concluda con il Commercial Bank Qatar Masters in programma dal 8 all’11 febbraio.
Daniel Gavins difende il titolo – In quella che è stata una delle conclusioni più memorabili della scorsa stagione della Race to Dubai, Daniel Gavins ha conquistato il suo secondo titolo sul DP World Tour nonostante sia finito due volte in acqua durante la 72° buca. Dopo che il suo dramma minacciava di fargli perdere il vantaggio di tre colpi, l’inglese si è ripreso per imbucare in modo spettacolare un lungo putt per il doppio bogey sufficiente per aggiudicarsi la vittoria. Dopo aver mancato il taglio all’Hero Dubai Desert Classic della scorsa settimana, il 32enne spera che i ricordi del suo trionfo precedente lo ispirino a difendere il titolo con forza.
Rasmus Højgaard cerca di bissare il titolo del suo fratello gemello – A due anni dalla vittoria di Nicolai Højgaard nell’inaugurale Ras Al Khaimah Championship, Rasmus cercherà di emulare suo fratello gemello incidendo il suo nome sul trofeo. Il 22enne ha vinto il suo quarto titolo sul DP World Tour al Made in HimmerLand la scorsa estate, diventando il primo giocatore danese a farlo. Rasmus ha iniziato il nuovo anno in modo impressionante con due piazzamenti consecutivi al 11° posto a Dubai. Dopo aver terminato il torneo al sesto posto a pari merito l’anno scorso, Rasmus è desideroso di essere nuovamente in lizza. “Vorresti vincere ogni volta che giochi un torneo, e mio fratello ed io siamo molto competitivi, quindi sarebbe stupendo vedere entrambi i nostri nomi scritti sullo stesso trofeo”, ha detto.
Percorso sotto i riflettori – Un giocatore che conosce bene l’Al Hamra Golf Club è Jordan Smith, avendo vinto il Ras Al Khaimah Golf Challenge del Challenge Tour nel 2016. Altri giocatori confermati sono le giovani stelle Alex Fitzpatrick, Tom McKibbin, già vincitore sul DP World Tour, e Jayden Schaper. Tutti e venti i laureati del Challenge Tour sono pronti a partecipare, tra cui Manuel Elvira, che giocherà insieme al fratello e vincitore del DP World Tour Nacho, mentre Tom Lewis è tra i pochi laureati della Qualifying School. Il field di quest’anno include anche il campione major Pádraig Harrington e il Capitano di Ryder Cup 2018 Thomas Bjørn, entrambi con 15 titoli sul DP World Tour.
Gli italiani in campo – Nutrita la squadra italiana in campo con Guido Migliozzi (25esimo settimana scorsa a Dubai), Andrea Pavan, Matteo Manassero, Francesco Laporta, Edoardo Molinari, da poco riconfermato Vice Capitano nella prossima Ryder Cup, Lorenzo Scalise e Filippo Celli.
Si potrà seguire il torneo, in diretta da Sky, alla seguente programmazione:
