L’ultimo round dei sogni, il giro finale che aspettavamo da tempo.
In campo ci sono giocatori di altissimo livello ma uno su tutti ha rubato la scena e gli applausi del pubblico accorso al golf.
E’ un assolo, di quelli che fanno vibrare l’anima, quello a cui assistiamo guardando Gregorio De Leo. Greg, il forte, Greg il talentuoso, Greg l’uomo dei record.
Pochi i giri di parole quando l’evento diventa One-Man Show e quando si assiste a 59 colpi sul leaderboard del torneo.
Si, 59, Greg, un numero che ti ha portato ad alzare la coppa, a goderti il momento e a sognare un futuro da campione. 59 motivi per abbracciarti e farti volere bene dalla famiglia, dagli amici e dal coach che oggi, ha cercato di non tradire l’emozione.
Grazie Greg, oggi è un giorno speciale per il golf italiano che ha capito su chi puntare, oggi è da segnare sul calendario, come dicono i tuoi colleghi, che hanno visto un amico diventare campione.
Venite al golf, veniteci tutti, è lo sport del futuro, ma ora, nel presente, con Greg, ci fa divertire come nulla al mondo.
L’Italia gioca bene a golf, lo diciamo da sempre e da oggi lo urleremo ad alta voce.
Grazie ancora Greg, si è davvero un 59.