Hamish Brown si è assicurato il suo 2° titolo sul Challenge Tour vincendo l’Hainan Open contro il filippino Lloyd Jefferson Go, grazie ad un birdie alla prima buca di spareggio.
Per il campione danese il colpo cruciale è stato un birdie segnato all’ultima buca dell’ultimo giro regolamentare, che gli ha fatto segnare un -6 di giornata (66 colpi) ed un -19 totale, per eguagliare il risultato di Go.
“È una sensazione incredibile”, ha dichiarato. “Pensavo: ho già avuto una buona settimana e se finissi al 2° posto sarebbe molto positivo. Soffro molto il caldo e non avrei mai pensato di andare al playoff e vincere.”
Brown ha iniziato il giro finale al Sanya Luhuitou Golf Club con 3 colpi di svantaggio, in 4a posizione e ha segnato 3 birdie sulle prime 9 buche, facendo seguito con altri 3 birdie sulle seconde 9 e consegnando uno score impeccabile, bogey-free.
Dopo la vittoria al Kaskáda Golf Challenge nel mese di giugno e questa seconda, il 25enne danese spera ora di conquistarne una terza e di concludere la sua stagione in bellezza.
Al 3° posto si è classificato il finlandese Oliver Lindell, a -18, seguito un colpo più indietro dall’inglese Ben Schmidt e dallo svedese Björn Åkesson.
A -16, in 6a posizione, troviamo il sudafricano JC Ritchie e l’azzurro Gregorio De Leo, che dopo aver chiuso i primi tre giri in 66, 68 e 71 colpi ha siglato un 67 finale.
Un colpo più indietro, a -15, l’italiano Stefano Mazzoli ha segnato un 64 di giornata che lo ha portato in 8ava posizione, in risalita di 24 posti nel leaderboard finale.
45esima posizione per Aron Zemmer, a -5 totali.
Per De Leo e Mazzoli si tratta di importantissimi passi avanti: il primo passa dal 38° posto della Road to Mallorca al 33°, mentre Mazzoli passa dal 54° al 41°. Con queste posizioni entrambi gli italiani sono qualificati per prendere parte al Rolex Challenge Tour Grand Final (dal 31 ottobre al 3 novembre), torneo riservato ai primi 45 del ranking, con in palio le 20 carte per il DP World Tour.
Challenge Tour – Hainan Open
I migliori giocatori della Road to Mallorca si dirigono in Cina per due tornei consecutivi, mentre la stagione si avvicina al culmine con soli tre eventi rimasti in calendario.
La corsa per finire tra i primi 20 del ranking si intensifica, con i giocatori che questa settimana lotteranno per assicurarsi la promozione al DP World Tour. Con in palio ulteriori punti ranking e un montepremi di 500.000 dollari, un buon risultato garantirà un significativo balzo in classifica per tutti i giocatori, in vista della finale di stagione a Mallorca.
Il Challenge Tour ritorna al Sanya Luhuitou Golf Club per la prima volta dopo cinque anni con il torneo in programma dal 10 al 13 ottobre. Con lo splendido scenario del Mar Cinese Meridionale sullo sfondo, il Sanya Luhuitou Golf Clubm, che in precedenza ha ospitato l’Hainan Open dal 2016 al 2019, sarà nuovamente il campo di battaglia per i giocatori, sul suo percorso parkland con par 72 e 6.566 metri di lunghezza.
L’Hainan Open è stato un trampolino di lancio per il successo di molti giocatori che hanno poi lasciato il segno non solo nel DP World Tour, ma anche a livello internazionale. Matteo Manassero, che ha partecipato all’edizione 2023 ed è il più giovane vincitore nella storia del DP World Tour, ha conquistato quest’anno la sua quinta vittoria sul circuito. Il francese Mathieu Pavon, che ha partecipato all’edizione 2016, ha ottenuto la sua prima vittoria nel PGA TOUR in questa stagione, dopo il suo trionfo nell’acciona Open de España. Anche Robert MacIntyre, vincitore della Ryder Cup europea, ha partecipato all’edizione 2018 dell’Hainan Open.
Saranno quattro gli italiani in campo in Cina: Gregorio De Leo, Stefano Mazzoli, Pietro Bovari e Aron Zemmer, rispettivamente in 38°, 54°, 69° e 73° posizione nella Race to Mallorca. De Leo è in cerca di conferma, mentre Mazzoli, Bovari e Zemmer dovranno dare il massimo durante i due eventi in Cina per riuscire a entrare nella top 45 del ranking e giocarsi il Grand Final per ottenere una delle venti carte per il tour maggiore.