I pro, le Olimpiadi ed il cappello di Rory

I pro, le Olimpiadi ed il cappello di Rory.

I riflettori si sono appena spenti sul torneo olimpico maschile di golf, vinto con merito dallo statunitense Xander Schauffele.

Una nota veramente positiva é stata la generale rivalutazione del valore simbolico e sportivo dela golf alle Olimpiadi da parte dei giocatori, in particolare dei top players.

Il vincitore della medaglia d’oro lo ha dimostrato esibendola durante le interviste pre gara al TPC di Memphis, quandp gli é stato fatto notare che non indossava il badge.

Justin Thomas ha apertamente confessato di non essere mai stato tanto geloso di qualcuno, parlando di Xander Schauffele e della medaglia che porta sempre con sè.

Paul Casey ha dichiarato di non avere parole per i giocatori che hanno rinunciato ai Giochi, perchè rappresentare il proprio paese é la cosa più importante che si possa fare.

Rory McIlroy ha addirittura cambiato radicalmente il suo giudizio.

Prima di partire si era definito “non molto eccitato” all’idea di partecipare ai Giochi.

Ma gli é bastato passare qualche giornata a Tokyo e giocare nel torneo per rivedere la sua posizione.

“Mi sono sempre chiesto cosa fosse lo spirito Olimpico”

“Ebbene, quando arrivi lì, ti senti parte di qualcosa di più grande di te”

“Penso che nell’arco di 40 anni il torneo olimpico diventerà importante come un Major…io sto già guardando alle Olimpiadi di Parigi”.

Ma Rory é stato anche al centro del cosidetto Hat-Gate.

Quasi tutti hanno notato che il ragazzo di Holywood non ha indossato alcun cappello, fatto che era già capitato in occasione della Ryder Cup.

Ovviamente, i giornalisti hanno voluto approfondire la cosa, e McIlroy ha rivelato che la motivazione era molto più semplice del previsto.

Le divise, tanto per la Ryder Cup quanto per le Olimpiadi, vengono realizzate con misure standard,  e ciò vale anche per i cappelli.

Il problema é che Rory ha la testa molto piccola.

Infatti lo sponsor Nike realizza pe lui cappelli su misura, mentre quelli forniti con le divise gli vanno tutti larghi.

Ma l’Hat-gate ha dato i suoi frutti, dato che la Ryder Cup Europe ha comunicato al nord-irlandese che quest’anno potrà indossare il cappello del Team Europe.

E nel vento di Whistling Straits ce ne sarà bisogno.


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