Quarto ed ultimo giro per i campioni del DP World Tour ad Abu Dhabi, che hanno giocato sullo splendido percorso dello Yas Links, oggi preparato per un finale ricco di emozioni. I green veloci, le difficili posizioni bandiera, la tensione del round finale mettono in discussione e “scombinano” la classifica dei giorni scorsi.
Vince Thomas Pieters con -10 e 278 colpi totali. Par di giornata per il belga che, con un “2 putt” finale alla buca 18, conquista la sua prima vittoria nella Rolex Series. Il campione ha dato prova di solidità e concentrazione per tutto il giro; anche il bogey alla buca 11 (dopo 3 putt) non lo distrae dal suo gioco.
Thomas Pieters, alla sua sesta vittoria nel DP World Tour, è il primo giocatore belga a vincere un evento della Rolex Series e varrà un 31° posto nell’Official World Golf Ranking.
Lo spagnolo Rafa Cabrera Bello lo segue e lo raggiunge alla buca 14 dove, tuttavia, dopo un birdie, segna due bogey e chiude il giro a -2, ottenendo un -9 totale ed un buon secondo posto. Quattro le posizioni guadagnate rispetto alla classifica di ieri.
L’indiano Sharma Shubhankar, rivelazione della giornata di ieri, gira in 71 colpi, 279 totali e con -9 condivide la seconda posizione. Giornata movimentata anche per il suo gioco, con 5 birdie, due bogey ed un doppio bogey.
Si dividono il quarto posto il norvegese Viktor Hovland ed il francese Victor Dubuisson, che con un -3 di giornata (69 colpi) guadagna ben sette posizioni.
Ottimo giro anche per Tyrrell Hatton che, dopo tre round di “alti e bassi” (66 – 77 – 71) ritrova il proprio ritmo e segna un 67 di giornata (-5) con un eagle alla buca 11. Divide la sesta posizione (-7) con Jeff Winther, Ian Poulter, James Morrison.
Peccato per Scott Jamieson che, dopo tre giorni al comando, termina il round finale con un +5, in decima posizione.
Un buon torneo anche per Andrea Pavan, che chiude il giro in 25esima posizione, con un +3 di giornata (75 colpi) ed un -3 finale, messo a dura prova da una partenza con 3 bogey nelle prime 4 buche.
REPORT – Day 3
Come previsto, si è concluso oggi, nelle prime ore del mattino, il secondo round dell’Abu Dhabi HSBC Championship. Dopo la sospensione di ieri, dovuta all’oscurità, si è ripreso il gioco e stilata la classifica, con il taglio confermato a +3.
Oggi il vento è stato meno insistente, limitandosi ad una moderata brezza (che, tuttavia, ha raggiunto raffiche di 15-20 mph).
Le partenze, a tre giocatori per team, dalla buca 1 e dalla buca 10, hanno permesso di iniziare e terminare il terzo giro in perfetto orario.
Lo scozzese Jamieson non molla il comando e termina questo terzo giro con un -4 di giornata ( -11 sui tre round) con 205 colpi totali. Resta co-leader insieme a Lowry e Pieters fino alla buca 17 e, alla 18, imbuca il birdie che lo riporta solo al comando.
Si dividono il secondo posto il belga Thomas Pieters e l’irlandese Shane Lowry, che ieri aveva confermato la sua fama di “bravo giocatore anche nel vento”, riportando uno score di 72 colpi.
Procedendo con la classifica troviamo l’indiano Sharma Shubhankar che segna sul suo score un ottimo -5 (67 colpi), con un doppio bogey alla buca 6, “tamponato” da un eagle alla buca 7. Scala, così, la classifica in un’arrampicata di ben 10 posizioni. Condivide con lui la quarta posizione Viktor Hovland, che chiude oggi un buon il giro a -2 (70 colpi) nonostante il bogey alla 18.
Si dividono la sesta posizione, con – 7 (209 colpi), Rafa Cabrera Bello, autore di uno scenografico colpo dal bunker imbucato alla 17, Ian Poulter e James Morrison.
In nona posizione, con -6, troviamo l’australiano Adam Scott ed uno straordinario Andrea Pavan che replica, come nel primo round, uno splendido -3 di giornata.
Si lotta ad Abu Dhabi e non vediamo l’ora di vedere chi sarà il vincitore.
REPORT – Day 2
Giornata difficile quella del secondo round dell’Abu Dhabi HSBC Championship, giocato nello splendido scenario dello Yas Links che, come afferma Corey Finn (Golf Course Manager del percorso) è un links tradizionale, come quelli scozzesi
“dove se non soffia il vento è tutto tranquillo, ma se soffia allora i giocatori fanno fatica”.
Fanno fatica, sì, i campioni in campo: il forte vento di oggi (con raffiche a 30-40 mph) fa sembrare quello di ieri una “brezza leggera”.
Anche l’arrivo dell’imbrunire rende più complicato questo secondo giorno di gara, sospeso con ancora 39 giocatori sul percorso. La gara riprenderà domattina alle 7:30 (local time di Abu Dhabi) ed il terzo giro avrà inizio alle 9:30 (sempre local time).
La classifica, al momento della sospensione, vede un solido Jamieson Scott che conclude le 18 buche odierne in 74 colpi (+2) ed un totale di 137 (-7).
Seguono Viktor Hovland (oggi a + 2) e Ian Poulter (che chiude in par la giornata), entrambi con 138 colpi totali. In “temporanea” seconda posizione, con ancora 4 buche da giocare, James Morrison: uno score ancora da completare.
In quinta posizione, con 139 colpi, troviamo Takumi Kanaya, Thomas Pieters, Shane Lowry ed Alexander Bjork, autore di uno scenografico putt da 27,5 metri circa alla buca 9.
Primo tra gli italiani con un attuale e magnifico 14esimo posto troviamo Andrea Pavan, che tiene testa al vento e chiude il secondo giro in par, totale 141 colpi (-3).
Proseguendo nella classifica, sulla linea del taglio previsto, troviamo Francesco Laporta con un punteggio di giornata di 79 colpi, 148 totali (+4).
Gli altri quattro azzurri del field hanno chiuso questa difficile giornata con un +6 per Edoardo Molinari (tot +7), un + 5 per Nino Bertasio (+9 totali), un + 9 per Renato Paratore (+12) ed un + 7 per Guido Migliozzi (+13).
REPORT – Day 1
Un inizio da record per lo scozzese Scott Jamieson che, con 63 colpi (-9), è in testa alla fine del primo giro dell’Abu Dhabi HSBC Championship: consegna uno score perfetto, senza nessun bogey.
Segue il norvegese Viktor Hovland, al secondo posto con 64 colpi (-8), che riesce a leggere bene i difficili green (e le complicate posizioni bandiera) dello Yas Links.
“Ho imbucato un sacco di putt, oggi” dice sorridendo al termine delle prime 18 buche.
In terza posizione troviamo il belga Thomas Pieters che termina il primo giro in 65 colpi (-7).
Si dividono la quarta posizione con 66 colpi (-6) Victor Perez, Tyrrell Hatton, James Morrison, Takumi Kanaya e Ian Poulter.
Andrea Pavan e Francesco Laporta chiudono questo primo giro con 69 colpi (-3). Ottimo risultato che vale la 17esima posizione.
Tra i sei azzurri che partecipano alla competizione c’è anche Edoardo Molinari al 90° posto con 63 colpi (+1).
Renato Paratore, entrato in extremis nel field dell’Abu Dhabi HSBC Championship termina questo primo round con 75 colpi (+3), in 118esima posizione.
Proseguendo nella classifica, infine, troviamo gli altri due italiani partecipanti: Nino Bertasio al 125° posto con 76 colpi (+4) e, al 129° posto, Guido Migliozzi che chiude con 78 colpi (+6).
Il vero nemico della giornata non è stato solo il campo difficile, specialmente sui green, ma anche il vento, insistente, che ha dato un “mesto benvenuto” a tutti i partecipanti di questo primo giorno ad Abu Dhabi. La competizione, interrotta a causa dell’imbrunire, ha lasciato in campo venti giocatori, tra i quali Ross Fisher e Marcus Kinhult, entrambi a -5 a tre buche dalla fine.
Non perdetevi il secondo round di domani … Previsto vento ed emozioni forti!
PRE GARA – Abu Dhabi HSBC Championship
Dal 20 al 23 gennaio nello splendido scenario dello Yas Links ad Abu Dhabi si darà il via al primo evento della Rolex Series. L’Abu Dhabi Sport Council ed il DP World Tour hanno deciso di rendere libero l’accesso alla gara: nessun ticket per il general admission (qualora vi troviate nei dintorni … ).
Nell’entry list troviamo tantissimi nomi importanti che hanno preso parte al Tour nella sua passata edizione (European Tour): Collin Morikawa, Viktor Hovland, Rory McIlroy, Tyrrell Hatton, Lee Westwood, Tommy Fleetwood …
Tanti anche gli italiani che vedremo in campo: Edoardo Molinari, Andrea Pavan, Guido Migliozzi, Francesco Laporta e Nino Bertasio.
Potremo seguire i nostri campioni sulla piattaforma GOLFTV e sul canale satellitare EUROSPORT con i seguenti orari:
