Larrazábal vince l’Alfred Dunhill Championship

Con lo score di 280 colpi (-8) Pablo Larrazábal vince l’Alfred Dunhill Championship con un colpo di vantaggio sullo svedese Sjoholm.

Terza posizione per i sudafricani Schwertzel e Grace assieme all’olandese Besseling, mentre la sesta piazza è di Daniel Van Tonder.

Concludono al settimo posto i sudafricani Harding, Viljoen e Lombard assieme allo statunitense Veerman.

Sul percorso del Leopard Creek Country Club bel recupero nel quarto giro per Renato Paratore che chiude 19°, mentre Edoardo Molinari al 33° posto e Lorenzo Gagli al 42°.

Francesco Laporta, il quarto azzurro che partecipava alla competizione, non ha superato il taglio alla fine del secondo round.

REPORT DAY 3

Alla fine del terzo round Pablo Larrazábal con lo score di 205 colpi (-1) mantiene la vetta dell’Alfred Dunhill Championship.

Lo spagnolo ha tre colpi di vantaggio sull’olandese Besseling e quattro sull sudafricano Grace. Sono sei i colpi che separano dal leader il sudafricano Lombard e l’inglese Armitage.

Sale al sesto posto lo svedese Sjoholm che raggiunge in classifica i sudafricani Viljoen e Schwertzel e lo spagnolo Otaegui. Chiude la top ten lo statunitense Veerman con otto colpi da recuperare al leader.

Sul percorso del Leopard Creek Country Club recupera 24 posizioni Edoardo Molinari che si porta al 37° posto. Renato Paratore è al 43° posto, mentre Lorenzo Gagli scivola al 64°.

Francesco Laporta non ha superato il taglio alla fine del secondo round.

REPORT DAY 2

Alla fine del secondo giro Pablo Larrazábal con lo score di 135 colpi (-9) va al comando dell’Alfred Dunhill Championship.

Lo spagnolo ha tre colpi di vantaggio sulla coppia formata dal sudafricano Grace e l’olandese Besseling che ha ceduto la prima posizione.

Sono cinque i colpi che separano dal leader il sudafricano Aiken e gli inglesi Armitage e Singh Brar, mentre sono sei quelli che devono recuperare Adrian Otaegui, Antonie Rozner, Garrick Porteous e Jacopo Van Zyl.

Sul percorso del Leopard Creek Country Club recupera 49 posizioni Lorenzo Gagli che chiude le prime 36 buche con lo score di 144 colpi (par) al 28° posto mentre sono 34 le posizioni recuperate da Renato Paratore che ora è in 43ª posizione.

Anche Edoardo Molinari recupera posizioni e chiude al 61° posto superando il taglio con l’ultimo risultato utile, mentre Francesco Laporta chiude il suo debutto alla fine del secondo round non superando il taglio.

REPORT DAY 1 Alfred Dunhill Championship

Con lo score 65 colpi (-7) l’olandese Wil Besseling è in vetta alla fine del primo giro dell’Alfred Dunhill Championship.

Ha un margine di una lunghezza sull’inglese Porteous, lo spagnolo Larrazabal ed il sudafricano Horne.

Debutto al 28° posto sul percorso del Leopard Creek Country Club per Francesco Laporta (71, -1), sono al 77° posto Edoardo Molinari, Renato Paratore e Lorenzo Gagli.

La 77ª posizione è occupata anche dal tre volte vincitore di questo evento Ernie Els, mentre Charl Schwartzel, che questo torneo lo ha vinto 4 volte, è al 20 posto a cinque colpi dal leader.

Come si vede nella foto di Wil Besseling l’European Tour ha aperto definitivamente all’uso dei pantaloncini corti da parte dei giocatori.

Dopo l’esperimento eseguito nell’edizione 2019 del GolfSixes, è stato dato il via definitivo nell’Alfred Dunhill Championship.

PROLOGO Alfred Dunhill Championship

La stagione del Tour europeo 2020 inizia con l’Alfred Dunhill Championship sul percorso del Leopard Creek Country Club.

Dal 28 novembre al primo dicembre Francesco Laporta, che ha conquistato sia la corona della Road to Mallorca sia il titolo del Grand Final Challenge Tour, farà il suo debutto sullo European Tour.

Assieme a lui Edoardo Molinari, Renato Paratore e Lorenzo Gagli.

L’Alfred Dunhill Championship ha una ricca storia di vincitori sudafricani. Nel field Schwartzel, quattro volte vincitore dell’evento, Els, a segno in tre occasioni, Stone, che si è imposto nel 2018, e poi Grace, Bezuidenhout, Lombard, Harding, Burmester e Hennie Otto.

A competere contro i giocatori di casa gli inglesi Eddie Pepperell, Oliver Wilson e Ross Fisher, il tedesco Marcel Siem e gli spagnoli Adrian Otaegui e Pablo Larrazabal.

Situato ai margini meridionali del Kruger National Park, il Leopard Creek Country Club, progettato da Gary Player, è considerato uno dei luoghi più spettacolari dell’European Tour International Schedule.

La buca 13 (par5), che costeggia il Crocodile River, è considerata tra le buche più memorabili nel golf. I giocatori condivideranno i fairway con una varietà di animali selvatici, tra cui ippopotami, coccodrilli, bufali e persino elefanti.

Lorenzo Gagli che partirà alle 7:50 è in team con i sudafricani Redman e Rohwer, mentre Paratore con Walters e Davidse.

Edoardo Molinari che partirà alle 12:30 effettuerà i primi due giri in compagnia di Alexander Bjork e Brandon Stone, mentre Francesco Laporta farà il debutto alle 6:40 assieme a Jeff Winther e Mj Viljoen.


Contenuti simili
Total
0
Share