Il Volvo China Open 2025, disputato sul percorso dell’Enhance Anting Golf Club, si è concluso con la vittoria del padrone di casa Ashun Wu, che ha conquistato il suo secondo titolo in questo prestigioso torneo del DP World Tour, esattamente dieci anni dopo il suo primo successo nel 2015. Tra gli italiani, Edoardo Molinari si è distinto come il migliore in gara, chiudendo al 36° posto, mentre Andrea Pavan non è riuscito a superare il taglio.
Il 39enne cinese ha firmato una rimonta spettacolare nell’ultimo giro, realizzando un 65 (-6) con cinque birdie nelle seconde nove buche, che gli hanno permesso di chiudere a -14 e di stabilire il punteggio più basso della giornata. Wu ha preceduto di un colpo l’inglese Jordan Smith (-13), che ha lottato fino all’ultima buca ma non è riuscito a colmare il gap. Terzo posto per il tedesco Jannik Paul a -12, mentre Haotong Li, Eugenio Chacarra e Zecheng Dou hanno condiviso la quarta posizione a -11.
Vincere di nuovo il Volvo China Open a Shanghai, dopo dieci anni, è una storia incredibile. Giocare in casa, con il supporto dei tifosi, mi ha dato una marcia in più.
Edoardo Molinari, vicecapitano del Team Europe per la Ryder Cup 2025, ha offerto una prova di carattere, concludendo il torneo al 36° posto con un totale di -1. Partito con un promettente -2 nel primo giro, che lo aveva collocato al 14° posto, il torinese ha scalato la classifica fino al sesto posto dopo il secondo giro (-6). Tuttavia, due ultimi giri più opachi (74 e 73) lo hanno fatto scivolare in graduatoria. Nonostante ciò, la sua prestazione rimane un segnale positivo in una stagione che lo ha visto competere in sole tre gare sul circuito, anche a causa di un precedente infortunio alla mano.
Ho avuto un buon inizio, ma non sono riuscito a mantenere lo stesso ritmo nel weekend. Resta una settimana positiva, ora guardo avanti.
L’altro azzurro in gara, Andrea Pavan, non è riuscito a superare il taglio, fermandosi a +5 dopo due giri difficili (+2 nel primo e +3 nel secondo). Il romano, che aveva brillato con una top 10 all’Hero Indian Open e un settimo posto al South African Open Championship, non è riuscito a trovare il ritmo mancando l’accesso al weekend.
Il Volvo China Open, giunto alla sua 30ª edizione, ha offerto spettacolo e colpi di scena. Wu e Smith hanno animato il final round con un duello serrato, mentre Haotong Li, leader dopo il secondo giro, ha perso terreno con un doppio bogey alla quinta buca, chiudendo comunque con un eagle alla 17. Tra i protagonisti, anche il giovane Wenyi Ding, che ha assicurato quattro cinesi nella top 10, e il finlandese Tapio Pulkkanen, settimo a -10. Il montepremi di 2.550.000 dollari, con 433.500 al vincitore, ha confermato l’importanza dell’evento, penultimo dell’Asian Swing e valido per la qualificazione al PGA Championship.
DP World Tour – Volvo China Open
Dal 17 al 20 aprile 2025, il DP World Tour torna in Cina per il prestigioso Volvo China Open, ospitato dall’Enhance Anting Golf Club di Shanghai. Giunto alla sua 30ª edizione, il torneo rappresenta una delle tappe più attese dell’Asian Swing, con un montepremi di 2.550.000 dollari e un field di alto livello. Tra i protagonisti, spiccano i due italiani Edoardo Molinari e Andrea Pavan.
Il Volvo China Open è una dei tornei più longevi della Cina continentale, organizzato per la prima volta nel 1995. In collaborazione tra DP World Tour e China Tour, il torneo celebra quest’anno il suo anniversario con un field di 156 giocatori, tra cui stelle consolidate e talenti emergenti. La gara rappresenta la penultima tappa dell’Asian Swing, con in palio non solo il titolo ma anche punti preziosi per la Race to Dubai e un posto per i migliori tre classificati dell’Asian Swing al prossimo US PGA Championship a Quail Hollow.
Nel 2024, il torneo si è disputato all’Hidden Grace GC di Shenzhen, dove lo spagnolo Adrian Otaegui ha trionfato con un totale di -18, davanti a Guido Migliozzi, secondo a -17. Quest’anno, il ritorno a Shanghai promette spettacolo, con un field guidato da nomi come Haotong Li, campione nel 2016 e recente vincitore del Qatar Masters, Adrian Otaegui, che difende il titolo, e Keita Nakajima, astro nascente giapponese.
L’Enhance Anting Golf Club, progettato da Robert Trent Jones II ed inaugurato nel 2005, si estende per circa 7.200 metri (par 72) e si distingue per il suo layout parkland, immerso tra laghi interconnessi e il Suzhou Creek. La presenza di bunker strategici e specchi d’acqua che entrano in gioco in circa due terzi delle buche rende il percorso una sfida tecnica, dove precisione e gestione del gioco sono fondamentali.
Il campo, situato a circa 25 miglia dal centro di Shanghai, è noto per il suo design che nasconde il paesaggio industriale circostante grazie a colline artificiali e vegetazione rigogliosa. Ospiterà il Volvo China Open per i prossimi tre anni, consolidando il suo status come sede di riferimento per il golf asiatico. La lunghezza del tracciato e le condizioni ventose tipiche della zona potrebbero favorire i giocatori con un gioco lungo e solido, ma il controllo sui green sarà decisivo.
Tra le curiosità, il field include i giovani fratelli cinesi Li Zhengda e Li Zhengqian, che faranno il loro debutto come dilettanti, aggiungendo una nota di freschezza al torneo.
Il Volvo China Open non è solo competizione, ma anche un’occasione per promuovere la sostenibilità. Come negli anni precedenti, l’evento aderisce all’iniziativa “Green Drive” del DP World Tour, con misure come l’uso di bicchieri ecologici e distributori d’acqua lungo il percorso per ridurre l’impatto ambientale.
Sarà possibile seguire il Volvo China Open sul canale 206 di Sky Sport e in streaming su NOW, con la seguente programmazione: