Austrian Open a Warren

Con lo score di 275 colpi (-13) lo scozzese Marc Warren vince l’Austrian Open precedendo di una lunghezza il tedesco Schneider e di due il belga Besseling.

Marc Warren porta il suo palmares a quattro successi sull’European Tour e due sul Challenge Tour. Non andava a segno dal 17 agosto 2014 quando vinse il Made in Dennmark.

Quarto posto per Sebastian Garcia Rodriguez, Craig Howie, Connor Syme e Darius Van Driel.

Completano la Top Ten del torneo il belgi Detry e Mivis, lo statunitense Catlin, gli svedesi Lengden e Eriksson ed il tedesco John tutti in ottava posizione.

Conclude al 15° posto con lo score di 281 colpi (-7) Renato Paratore, mentre Lorenzo Gagli termina la gara al 25°.

Chiudono in recupero Aron Zemmer al 39°, Francesco Laporta al 55°, Enrico Di Nitto al 67° e Lorenzo Scalise al 72°.

Sul percorso del Diamond Country Club non hanno superato il taglio alla fine della seconda giornata di gara Federico Maccario e Filippo Bergamaschi.

Il torneo con un montepremi di 500.000 euro è valido sia per il circuito European Tour, sia per il Challenge.

REPORT DAY 3

Con lo score di 210 colpi (-6) Renato Paratore scivola dal secondo al 12° posto alla fine del terzo giro dell’Austrian Open.

Sono cinque i colpi che deve recuperare alla vetta occupata dal tedesco Nicolai Von Dellingshausen e lo scozzese Marc Warren.

Il duo di testa ha un solo colpo di vantaggio sullo spagnolo Garcia Rodriguez, lo scozzese Syme e l’olandese Van Driel.

Due sono le lunghezze inflitte al tedesco Schneider, il francese Atalter e l’olandese Luiten, mentre chiudono la top ten al nono posto Allen John, Craig Howie e Scott Vincent.

Continua il recupero di posizioni da parte di Lorenzo Gagli che oggi ne scala 14 portandosi al 24° posto, mentre Aron Zemmer chiude 62°, Francesco Laporta 65°, Enrico Di Nitto 70° e Lorenzo Scalise 73°.

Sul percorso del Diamond Country Club non hanno superato il taglio alla fine della seconda giornata di gara Federico Maccario e Filippo Bergamaschi.

Il torneo con un montepremi di 500.000 euro è valido sia per il circuito European Tour, sia per il Challenge.

REPORT DAY 2

Con lo score di 135 colpi (-9) un solido Renato Paratore sale al secondo posto alla fine del secondo giro dell’Austrian Open.

Renato ora si trova a due colpi dal leader lo spagnolo Miguel Angel Jimenez capace di un giro in 65 colpi (-7) e di rubare ancora la scena ai suoi giovani avversari.

In compagnia di Paratore al secondo posto l’olandese Joost Luiten, leader dopo il primo round, gli scozzesi Howie e Warren, che girano in fotocopia e il tedesco Nicolai Von Dellingshausen.

Recuperano posizioni terminando le 36 buche al 38° posto Lorenzo Gagli ed Aron Zemmer. Lorenzo con il 69 di giornata (-3) scala 28 posizioni, mentre Aron marca un 68 (-4) che gli fa recuperare 44 posti in classifica.

Scivola al 51° posto Lorenzo Scalise che inciampa in un 75 (+3) di giornata che lo fa precipitare di ben 47 posizioni.

Francesco Laporta recupera 20 posizioni e sale al 61° posto con 143 colpi (-1) in compagnia di Enrico Di Nitto.

Sul percorso del Diamond Country Club non superano il taglio Federico Maccario e Filippo Bergamaschi.

Il torneo con un montepremi di 500.000 euro è valido sia per il circuito European Tour, sia per il Challenge.

REPORT DAY 1 Austrian Open

Sarà il giro prova fatto con Miguel Angel Jimenez, o sarà che è un giocatore dalle indubbie qualità, rimane il fatto che Lorenzo Scalise chiude il primo round al quarto posto con 67 colpi (-5).

In vetta all’Austrian Open l’olandese “volante” Joost Luiten che con lo score di 65 colpi (-7) ha un colpo di vantaggio sulla coppia scozzese formata da Howie e Warren.

Ottimo primo round anche per Renato Paratore che con 68 colpi (-4) conclude le prime 18 buche in ottava posizione.

E’ al 49° posto sul percorso del Diamond Country Club, il romano Enrico Di Nitto (71, -1), mentre sono al 66° posto Federico Maccario e Lorenzo Gagli con lo score di 72 colpi (par).

Con 73 colpi (+1) Francesco Laporta ed Aron Zemmer sono all’82° posto, mentre chiude la classifica degli italiani in gara Filippo Bergamaschi al 112° con tre colpi sopra il par.

Il torneo con un montepremi di 500.000 euro è valido sia per il circuito European Tour, sia per il Challenge.

PROLOGO Austrian Open

L’Austrian Open al Diamond Country Club, dal 9 al 12 luglio, segna il ritorno alle gare dello European Tour.

Il torneo con un montepremi di 500.000 euro avrà valore sia per il circuito European Tour, sia per il Challenge.

Il Challenge Tour riprende cinque mesi dopo che Christian Bezuidenhout aveva vinto il Dimension Data Pro-Am a conclusione di tre settimane consecutive in Sudafrica.

La vittoria di Bezuidenhout al Fancourt Golf Estate a febbraio seguiva le vittorie di JC Ritchie nel Limpopo Championship all’Euphoria Golf Club e dello svedese Anton Karlsson nel RAM Cape Town Open al Royal Cape Golf Club.

Per quanto allo European Tour, i due eventi in doppia classifica in Austria precedono il pieno ritorno del Tour al Betfred British Masters at Close House, che lancia uno circuito britannico di sei settimane.

Al Diamond Country Club saranno presenti Renato Paratore, Lorenzo Gagli, Francesco Laporta, Lorenzo Scalise, Aron Zemmer, Enrico Di Nitto, Federico Maccario e Filippo Bergamaschi.


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