Back to Back di Paratore: Trionfo ad Abu Dhabi per la seconda vittoria consecutiva

Renato Paratore continua a brillare sui fairway degli Emirati Arabi Uniti, conquistando l’Abu Dhabi Challenge disputato dal 17 al 20 aprile 2025 presso l’Al Ain Equestrian, Shooting & Golf Club di Abu Dhabi.
Con questa vittoria, il 28enne romano firma il suo secondo successo consecutivo in una settimana, dopo il trionfo all’UAE Challenge, diventando il primo golfista italiano a vincere due tornei di fila nel secondo circuito europeo per importanza.

Paratore ha chiuso il torneo con un totale di 263 colpi (-17). Nell’ultimo giro ha segnato un solido 66 (-4), dimostrando grande regolarità e riuscendo a contenere gli inseguitori, consolidando così il proprio vantaggio. Si tratta del quinto successo in carriera da professionista, arrivato a pochi giorni di distanza dalla vittoria all’Al Zorah Golf & Yacht Club di Ajman.

È una sensazione incredibile vincere due tornei di fila,” ha dichiarato Paratore. “Non ho iniziato bene la stagione, ma questi risultati mi danno una spinta enorme. Ora il mio obiettivo è tornare sul DP World Tour.

La sua ascesa nella Road to Mallorca Rankings è impressionante: grazie a questi due trionfi, Paratore è balzato al secondo posto, diventando uno dei principali candidati per conquistare una “carta” per il circuito maggiore a fine stagione.

L’Abu Dhabi Challenge ha visto la partecipazione di sette golfisti italiani, contribuendo al successo azzurro nell’evento. Filippo Celli e Stefano Mazzoli, entrambi noni all’UAE Challenge, hanno confermato il loro buon momento chiudendo rispettivamente al 5° e al 29° posto. Ottima prova anche per Lorenzo Scalise, che grazie a un eccellente quarto giro in 64 colpi ha terminato all’11° posto. Michele Ortolani ha chiuso al 36°, mentre Zemmer e Di Nitto non hanno superato il taglio.

Con un montepremi di 300.000 dollari (di cui 48.000 al vincitore), l’Abu Dhabi Challenge ha attirato un field di alto livello, con 15 dei primi 20 giocatori della Road to Mallorca presenti, inclusi otto nella top ten. Il percorso dell’Al Ain Equestrian, Shooting & Golf Club si è rivelato un banco di prova impegnativo, premiando la precisione e la costanza di Paratore. L’evento, organizzato in collaborazione con la Emirates Golf Federation, ha offerto anche spazio ai talenti locali, con 30 posti riservati a giocatori degli Emirati.

Per Paratore, questi due successi rappresentano un ritorno al vertice dopo un periodo difficile. Dopo i titoli sul DP World Tour (Nordea Masters 2017 e Betfred British Masters 2020), il romano aveva vissuto stagioni altalenanti, ma la sua resilienza e il lavoro con il team hanno finalmente dato i loro frutti.

Non bisogna mai smettere di crederci,” ha ribadito Paratore, citando Rory McIlroy come esempio di perseveranza.

Con due trofei in tasca e una fiducia ritrovata, Paratore guarda al futuro con ottimismo. La sua performance negli Emirati lo proietta tra i protagonisti della stagione del Challenge Tour, con l’obiettivo dichiarato di riconquistare un posto fisso sul DP World Tour.

HotelPlanner Tour – Abu Dhabi Challenge

Dal 17 al 20 aprile, l’HotelPlanner Tour fa tappa ad Al Ain per l’Abu Dhabi Challenge, secondo evento consecutivo negli Emirati Arabi Uniti, ospitato dall’Al Ain Equestrian, Shooting and Golf Club. Sponsorizzato da Arena, Al Laith ed eGolf Megastore, il torneo promette spettacolo su un campo che ha debuttato con successo sul circuito lo scorso anno.

Il Championship Course, inaugurato nel 2007, è noto per la sua bellezza. Con acqua presente su 13 buche e la buca simbolo, la 10, un par 5 di 620 metri, il tracciato offre numerose opportunità di birdie, ma richiede precisione per evitare i suoi numerosi ostacoli. Lo dimostra il punteggio record di -24 con cui l’inglese Garrick Porteous ha vinto l’edizione 2024, suggerendo che anche quest’anno i giocatori potrebbero spingersi molto sotto il par.

L’Italia sarà ben rappresentata con sette giocatori pronti a lasciare il segno: Filippo Celli, Enrico Di Nitto, Stefano Mazzoli, Michele Ortolani, Renato Paratore, Lorenzo Scalise e Aron Zemmer. Ognuno di loro porta esperienza e ambizioni, con l’obiettivo di scalare le classifiche della Road to Mallorca e conquistare punti preziosi per la stagione.

Tra gli azzurri, riflettori puntati su Renato Paratore, reduce dalla vittoria all’UAE Challenge, che lo ha proiettato dal 74° al 7° posto nel Road to Mallorca Rankings. Il romano, in gran forma, è determinato a consolidare la sua posizione tra i leader del circuito, sfruttando la fiducia acquisita e la familiarità con i campi degli Emirati. La sua performance sarà cruciale in un torneo che potrebbe ridisegnare la vetta della classifica, con altri big come il sudafricano JC Ritchie (salito al 6° posto) e il francese Oihan Guillamoundeguy pronti a contendersi il primato.

Grazie alla partnership tra il gruppo European Tour e la Emirates Golf Federation (EGF), l’evento vede una significativa presenza di giocatori locali. Trenta posti sono stati riservati ai talenti degli Emirati, tra cui spicca l’amateur Ahmad Skaik, primo emiratino a superare il taglio in un evento del gruppo European Tour durante l’UAE Challenge. In campo anche Neyl Cherrat, Mohammad Skaik, Sam Mullan e Jonathan Selvaraj, pronti a cogliere l’opportunità di misurarsi con i migliori.

L’Abu Dhabi Challenge segna l’ultima tappa del mini-swing negli Emirati, prima che l’HotelPlanner Tour approdi in Europa con il Challenge de España, in programma dall’8 maggio. Con un field competitivo e condizioni di gioco che favoriscono punteggi bassi, il torneo di Al Ain si preannuncia come un’occasione imperdibile per tutti i protagonisti del circuito di consolidare le proprie ambizioni stagionali.


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