Olesen vince il Betfred British Masters hosted by Danny Willett. Molinari 36°

E’ Thorbjørn Olesen il vincitore del Betfred British Masters hosted by Danny Willett, con un risultato finale di -10.

Lo svedese Sebastian Soderberg oggi dà filo da torcere al campione danese in testa alla classifica. Guadagna 9 posizioni nel leaderboard, con 5 birdie ed un bogey sullo score, e completa il final round in 68 colpi. A -9 totali è in 2a posizione.

Olesen, già 5 volte campione sul DP World Tour, conquista la 6a vittoria grazie ad un eagle alla buca 17 ed un birdie alla 18. Con un +1 di giornata conclude il torneo a -10, ad una lunghezza di distanza dallo svedese Soderberg , leader fino alla buca 16.

Seguono in 3a posizione, a -8, i due irlandesi Connor Syme e Richie Ramsay, a pari merito con il sudafricano Justin Walters.

Al 6° posto troviamo il tedesco Hurly Long, leader del 2° giro al Betfred British Masters, che termina la giornata finale in PAR ed il torneo a -7, a pari merito con l’americano Chase Hanna.

Chiudono la top10, in ottava posizione, otto campioni a -6 tra cui spiccano i nomi del neozelandese Ryan Fox (al comando nel 1° round dell’evento) e del sudafricano JC Ritchie, che si è distinto quest’anno sul Challenge Tour.

Edoardo Molinari, unico azzurro a superare il taglio, termina il round finale in PAR. Sullo score due birdie e due bogey, che lo portano ad un risultato finale di -2, in 36esima posizione nel leaderboard.

REPORT – Day 3

Al termine del 3° round del Betfred British Masters hosted by Danny Willett è il danese Thorbjørn Olesen, già leader nel 1° round, a riprendere il comando. Il 5 volte vincitore sul DP World Tour completa un 3° round con due bogey, un birdie e due eagle, uno al PAR4 della buca 5 ed un altro alla 17 (PAR5). Con un -3 di giornata ed un -11 totale guida la classifica dell’evento, staccato di 3 lunghezze dai due campioni al 2° posto.

Al The Belfry a Sutton Coldfield non è una giornata semplice per i giocatori, costretti ad una partenza anticipata a causa delle previsioni meteo avverse e dove solo 24 dei 68 giocatori in campo girano sotto PAR.

Il tedesco Hurly Long, ieri leader del torneo, perde un colpo ed una posizione classifica, chiudendo in 73 (+1) e, a -8, è 2°, a pari merito con l’inglese Marcus Armitage, che scrive 3 birdie ed un bogey sullo score.

Dividono il 4° posto, a -7, lo scozzese Richie Ramsay (oggi 73), il danese Rasmus Højgaard (72), il sudafricano Justin Walters (71), il paraguayano Fabrizio Zanotti (69) e l’americano Chase Hanna (66), che segna il miglior score di giornata.

Edoardo Molinari, unico azzurro rimasto in campo nel fine settimana, completa il 3° round del Betfred British Masters in PAR (72 colpi). Sullo score segna 4 birdie, due bogey ed un doppio bogey alla buca 18. Con un risultato totale di -2 è a metà classifica, 30esimo.

REPORT – Day 2

Il 2° round del Betfred British Masters hosted by Danny Willett termina con un nuovo leader al comando.

Il tedesco Hurly Long, alla ricerca del suo primo titolo sul Tour, chiude in PAR le sue prime 9 buche, e segna un bogey e cinque birdie sulle seconde, di cui 4 consecutivi dalla 1 alla 4. Con un -4 di giornata ed un -7 totale guadagna due posizioni nel leaderboard ed è 1°.

Lo seguono, ad un colpo di distanza (-8), il leader del 1° round Thorbjørn Olesen (70 colpi), lo svedese Marcus Kinhult (66) e lo scozzese Richie Ramsay, che chiude un giro bogey free in 69 colpi, scrivendo 3 birdie sullo score.

5a posizione per il tre volte vincitore sul Tour Rasmus Hojgaard, che con un -3 di giornata si porta a -7 totali.

Dividono il 6° posto, a -6, quattro campioni a pari merito: il sudafricano Justin Walters, l’inglese Marcus Armitage e lo svedese Sebastian Soderberg. Con loro c’è anche il “padrone di casa” Danny Willett, che riporta il miglior punteggio di giornata (65 colpi) con 8 birdie ed un solo bogey sullo score.

Il miglior italiano in campo è Edoardo Molinari, che chiude il 2° giro del Betfred British Masters in 74 colpi (+2) e, con un risultato totale di -2, è 27esimo. Il torinese, tre volte campione sul Tour, accede così ai round del fine settimana.

Restano esclusi dal taglio, fissato al PAR, Francesco Laporta (69 – 76) e Lorenzo Gagli (72 – 73), entrambi al 69° posto con un risultato di +1.

Anche Guido Migliozzi (+2), Renato Paratore (+7), Nino Bertasio ed Andrea Pavan (+8) non potranno giocare nel weekend.

REPORT – Day 1

Al The Belfry di Sutton Coldfield termina il 1° round del Betfred British Masters con due leader al comando: Thorbjørn Olesen e Ryan Fox.

Il 32enne danese, già 5 volte campione sul DP World Tour, consegna uno score bogey free, con 6 birdie. Gira in 66 colpi anche i neozelandese Fox, già due volte vincitore sul DP World Tour e protagonista nei leaderboard della stagione in corso. Dopo la vittoria di febbraio, al Ras al Khaimah Classic, ha riportato una top15 ed una top10 nelle due tappe iberiche del DP World Tour.

In terza posizione, con un punteggio totale di -5, ci sono il tedesco Hurly Long, il cinese Ashun Wu e lo scozzese Richie Ramsay.

In 6a posizione brilla Edoardo Molinari, miglior azzurro di giornata, che scrive due birdie ed un bogey sulle prime nove buche e sfiora un 3° posto dopo due birdie ed un eagle sulle seconde, ma un bogey alla 18 lo riporta a -4.

Fa squadra con il torinese anche il pugliese Francesco Laporta. Nel 1° round del Betfred British Masters hosted by Danny Willett segna 4 birdie e due bogey sulle prime 9 buche. Sulle seconde aggiunge tre birdie e sale anche lui in 3a posizione, ma un doppio bogey alla buca 8 (sua 17esima buca) lo ferma al 10° posto, a -3.

50° posto per Guido Migliozzi, che segna due birdie e due bogey per finire in PAR la giornata, a pari merito con il fiorentino Lorenzo Gagli (72 colpi).

Nino Bertasio, ritornato in campo dopo una brutta influenza che lo aveva costretto ad un prematuro ritiro nell’ultima tappa spagnola del Tour, chiude la giornata con un +2 ed è 95° nel leaderboard.

Renato Paratore, 131° in classifica, conclude le prime 18 buche in 76 colpi (+4), seguito, al 145° posto, da Andrea Pavan (+6).

DP World Tour – Betfred British Masters hosted by Danny Willett

Il British Masters (Betfred British Masters quest’anno) è uno dei tornei più storici del Tour, con una lista di vincitori da far invidia anche agli eventi più blasonati.
Da Thomson e Trevino a Norman e Langer, quello che per decenni è stato conosciuto come Dunlop Masters, ha plasmato veri e propri talenti del golf europeo.

A partire dal 1946 e fino al 1982, l’azienda della gomma Dunlop ha dato il suo nome e sostegno all’evento, che era considerato uno dei più prestigiosi nel calendario europeo. Dal 1983 ha cambiato sponsor (Dunhill British Masters dall’85 al ’95) e ne ha alternati, fino a trovarsi senza (dal 2009 al 2014). Dal 2015 il Tour ha avuto l’idea di associare il nome di un importante giocatore britannico al torneo per ridare lustro ed importanza all’evento.

Quest’anno il “padrone di casa” è Danny Willett e, per il secondo anno consecutivo, il torneo si gioca, dal 5 all’8 maggio, al The Belfry a Sutton Coldfield.

Il defending champion, schierato in campo, è l’inglese Richard Bland, che nel 2021, all’età di 48 anni (alla sua 478esima partenza) ha vinto il suo primo titolo sul Tour. Bland ha sconfitto l’azzurro Guido Migliozzi in un playoff, dopo che entrambi avevano riportato un punteggio di -13.

Migliozzi, che sarà in campo, lo scorso anno aveva sfiorato la vittoria: ha mancato un putt per il birdie alla 17, prima di fare un’impressionante colpo dal bunker alla 18, segnando il -13 che lo ha portato ai playoff.

Gli altri italiani in campo, 7 in totale, saranno: Andrea Pavan, Francesco Laporta, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Lorenzo Gagli e Renato Paratore, vincitore dell’edizione 2019 del torneo.

Il montepremi del Betfred British Masters hosted by Danny Willett è di 1 milione ed 850 mila sterline.

Potremo seguire l’evento, dal 5 all’8 maggio, su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Nicola Pomponi e Silvio Grappasonni, alla seguente programmazione:


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