Bob McIntyre e lo Scottish Open

Bob McIntyre e lo Scottish Open.

Robert MacIntyre si presenterà come lo scozzese più alto in classifica (51mo) nel World Ranking sul tee della buca 1 del Renaissance Club.

Sarà l’edizione dello Scottish Open con il field più qualificato di sempre, con l’attuale numero uno al mondo, Jon Rham, e diciannove dei primi cinquanta giocatori del OWGR.

Ma MacIntyre sa bene che il pubblico avrà occhi solo per lui.

“Sai di essere in Scozia…la maggior parte del pubblico cercherà di sostenere te e quello che stai facendo, quindi devi solo cercare di farlo”

“Giocare con i migliori è sempre positivo…loro giocheranno bene cercando di buttarti giù e viceversa”

“Non ho particolari aspettative, sono qui per giocare a golf e divertirmi, come ogni settimana, ma ho i miei standards, non vengo qui di certo per giocare senza cercare di vincere”.

MacIntyre giovedì e venerdì giocherà con Colin Morikawa (alla sua prima apparizione in Europa da professionista) e l’attuale defending champion della Race to Dubai Lee Westwood.

Robert e Colin si conoscono sin dal 2017, quando fecero parte delle squadre di Walker Cup che si sfidarono al Los Angeles Country Club (vittoria degli Stati Uniti per 19 a 7).

Nonostante le sue limitate ambizioni, lo scozzese cercherà di migliorare la 14ma posizione ottenuta l’anno scorso, anche se lui stesso dichiara di non sentire alcuna pressione.

“Le aspettative che voi avete su di me sono solo vostre, perché dovrei preoccuparmi?”

“Non ho letto un giornale negli ultimi sei mesi”.

Difficile capire cosa pensi veramente il giovane scozzese di Oban, il fatto di giocare in casa probabilmente pesa più di quello che lui vuole far apparire.

Nell’attesa di capirlo, ecco una cartolina dal Renaisance Club, sede dell’Abrdn Scottish Open.

 


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