Brooks Koepka ha vinto il PGA Championship per la terza volta (lo aveva già fatto nel 2018 e nel 2019), conquistando il suo quinto titolo Major all’Oak Hill Country Club di Rochester.
Grazie ad una eccezionale prestazione nell’ultimo giro (67 colpi), l’americano ha concluso con un punteggio di 9 sotto il par, precedendo di due colpi il connazionale Scottie Scheffler ed il norvegese Viktor Hovland, protagonista di un appassionante sfida nell’ultima giornata di gara.
Il 33enne delle Florida diventa il primo golfista a vincere un Major pur giocando sul Circuito della LIV Golf. Una serie di infortuni aveva messo a dura prova il suo gioco dopo i successi ottenuti tra il 2017 ed il 2019, ma il suo ottimo stato di forma era già evidente quando ad aprile, al Masters, aveva mancato per un soffio la vittoria. Il tour segna il tanto atteso ritorno in vetta per Koepka, che dopo aver vinto due coppie di Coppe del PGA Championship e degli US Open in un periodo senza precedenti tra il 2017 e il 2019, ha dovuto affrontare una caduta dal vertice a causa degli infortuni.
Con la vittoria la terza vittoria del Wanamaker Trophy Kopeka si unisce a Tiger Woods e Jack Nicklaus come terzo golfista a vincere il PGA Championship per tre o più volte e diventa il 20° campione a vincere cinque o più major maschili.
“È incredibile, è pazzesco”, ha detto Koepka durante l’intervista al vincitore. “Ripenso a dove eravamo due anni fa, a tutto quello che è successo. Sono così felice in questo momento, non riesco a trovare le parole”.
Hovland ha lottato nel tentativo di diventare il primo norvegese a vincere un Major maschile, ma ha visto i suoi sogni svanire dopo un doppio bogey alla buca 16. Il 25enne di Oslo si è piazzato tra i primi sette nel leaderboard in tre Major consecutivi.
Il numero 2 al mondo Scottie Scheffler ha iniziato il giro finale in parità al quinto posto, ma ha scalato la classifica con un brillante score di 65 colpi (6 birdie ed un bogey) per salire di 3 posizioni ed essere 2° a pari merito, a -7 totali.
Chiudono la top5, in 4a posizione a parti merito Cam Davis, Kurt Kitayama e Bryson Dechambeau, a -3 totali nel leaderboard fianle.
Il defending champion Justin Thomas non è riuscito nell’intento di riconfermarsi campione ed è 65° nella classifica finale (+12). L’azzurro Francesco Molinari non è riuscito a passare il taglio, fissato a +5.
Koepka ha conquistato il trofeo, ma una menzione d’onore va al campione Michael Block, che ha conquistato i cuori, scrivendo il finale di una storia meravigliosa.
Il 46enne professionista del club, pur giocando con Rory McIlroy, ha rubato la scena a tutti gli altri, realizzando un miracoloso hole-in-one sul par 3 della buca 15. Questo gli ha permesso di chiudere il torneo in 15esima posizione e guadagnandosi un’esenzione per il prossimo anno.
“Ho imparato che dopo i miei 46 anni di vita, bisogna gioire di questi momenti. Sono cose che non succederanno mai più!”
PGA Championship
I migliori professionisti al mondo giocheranno il 105° U.S. PGA Championship. La gara si svolgerà dal 18 al 21 maggio presso l’Oak Hill Country Club di Rochester, nello Stato di New York.
Parteciperanno 155 giocatori che si sfideranno su 72 buche stroke-play, per un montepremi che nel 2022 fu di 15 milioni di dollari. Il vincitore guadagnerà anche 600 punti nella corsa alla FedEx Cup.
Per giocare l’U.S. PGA Championship i criteri di qualificazione sono quelli tipici di tutti i Major, senza la presenza di Amateur.
Un field prestigioso si contenderà questo ambito trofeo. Tra i favoriti possiamo citare:
- Justin Thomas, che torna a difendere il titolo conquistato un anno fa. Thomas, che ha vinto per la seconda volta il PGA Championship, ha ottenuto due top-10 in questa stagione, ma ha mancato il taglio al Masters.
- Jordan Spieth, che torna in azione dopo essersi ritirato dall’AT&T Byron Nelson per un infortunio. Questa settimana cercherà di completare il Grande Slam della sua carriera.
- Rory McIlroy, che sta cercando di diventare il sesto giocatore con tre o più vittorie del PGA Championship. Ha vinto il Wanamaker Trophy nel 2012 e nel 2014.
- Jon Rahm, che arriva a Oak Hill in cima sia alla classifica ufficiale del World Ranking sia a quella della FedEx Cup dopo aver ottenuto quattro vittorie nel 2023, tra cui il Masters Tournament. È entrato nella storia come primo europeo a vincere sia lo U.S. Open che il Masters.
- Max Homa, reduce da una top10, che si trova al sesto posto nella classifica ufficiale del golf mondiale. Il 32enne ha registrato il suo miglior risultato nel PGA Championship di Southern Hills nel 2022.
- Tony Finau, che ha ottenuto quattro vittorie sul PGA Tour nelle sue ultime 18 competizioni.
- Patrick Cantlay, attualmente settimo nella FedEx Cup, che è il giocatore più alto in classifica senza una vittoria in questa stagione.
- Thorbjørn Olesen, che sarà in campo per la prima volta al’U.S. PGA Championship dal 2019.
- Xander Schauffele, che è alla ricerca della sua prima vittoria nel 2023, ottavo nella FedEx Cup, arriva a Oak Hill dopo cinque top10 consecutive.
- Cameron Young, il rookie dell’anno in carica, che cercherà di fare un buon risultato nel suo stato di nascita.
Tra i 155 giocatori in campo questa settimana, 32 di loro hanno già partecipato in precedenza al PGA Championship ad Oak Hill nel 2003 oppure nel 2013. Otto dei quali hanno giocato entrambe le precedenti edizioni.
L’Oak Hill Country Club è un par 70 di 6.303 metri. È stato progettato da Donald Ross ed ha ospitato l’ultima volta il PGA Championship nel 2013. Nel 2020 il percorso è stato completamente restaurato da Andrew Green. I lavori di rinnovo hanno incluso la sostituzione dell’erba ed il ripristino delle forme e dei contorni dei vecchi green. Inoltre, la rimozione di numerosi alberi ed il riposizionamento dei bunker con l’aggiunta di nuovi tee arretrati hanno reso il campo più lungo.
L’unico azzurro in campo a Rochester in questo torneo sarà Francesco Molinari.
Si potrà seguire la gara in diretta sui canali di Sky Sport alla seguente programmazione:
