Buone notizie per Luke Donald ed il Team Europe

(fonte dailygolfjournal.com)

Buone notizie per Luke Donald ed il Team Europe

Gli ultimi mesi sono stati forieri di buone notizie per il Capitano del Team Europe.

Diversi giocatori che, molto verosimilmente, costituiranno la spina dorsale del Team Europe, si sono affermati in tornei dei Tours.

Shane Lowry ha vinto il torneo flagship del DP World Tour.

Il PGA Championship di Wentworth non si vince per caso,

Se poi lo vinci lasciandoti alle spalle (anche se di pochissimo e sulla distanza di 54 buche) Rory McIlroy e Jon Rahm, vuole dire che sei in forma.

Un mese dopo, Jon Rahm ha portato a casa il titolo dell’Open di casa per la terza volta in quattro anni, eguagliando il record di Severiano Ballesteros.

Aggiungendo poi la vittoria del Tour Championship a Dubai, ha confermato di essere discretamente in palla.

La settimana prima della conferma di Rahm, Tommy Fletwood ha messo fine ad un digiuno che durava da tre anni aggiudicandosi il Nedbank Golf Challenge davanti a Ryan Fox.

Fleetwood ha appena cominciato il suo percorso in Ryder Cup (due presenze, 2018 e 2021).

Ma ha già dimostrato di avere le caratteristiche di un uomo-squadra.

Poi é arrivata la vittoria di Viktor Hovland nell’Hero World Challenge (oltretutto back to back, era il defending Champion), una buonissima notizia per il Team Europe.

Il norvegese, pur avendo solo 25 anni, gioca con la sicurezza di un veterano.

In Ryder Cup, questa caratterisitica vale tantissimo.

E arriviamo a Rory McIlroy.

Ha vinto la FedEx Cup, aggiudicandosi il Tour Championship.

Primo in classifica nella Race To Dubai.

Fresco vincitore della CJ Cup (anche per lui un back to back).

Diciamo che Luke Donald ha ben chiare le idee sulle pietre angolari su cui si baserà la squadra che scenderà in campo al Marco Simone Golf & Country Club.

La vera sfida che aspetta lui ed i suoi assistenti é la scelta dei picks, é lì che ci si giocherà la vittoria.


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