Cameron Smith é il PGA of America Player of the Year
Dopo ventisette anni, un altro australiano si aggiudica il PGA of America Player of the Year Award.
Cameron Smith corona così una formidabile stagione, che lo ha visto aggiudicarsi il The Players Championship (il quinto Major) e, soprattutto, l’Open Championship a St.Andrews (si può chiedere di più?).
La classifica in base a cui viene assegnato il riconoscimento da parte della PGA of America é alimentata dai punti che vengono attribuiti ai giocatori in funzione delle loro prestazioni in occasione degli eventi più importanti della stagione.
Smith ha prevalso per due soli punti (96 contro 94) su Scottie Scheffler, che si era già aggiudicato il titolo di PGA Tour Player of the Year.
Il terzo classificato, Rory McIlroy, ha subito un ampio distacco, avendo assommatyo solo 62 punti.
Ma il campione FedEx si é consolato con il Vardon Trophy, che la PGA of America assegna annualmente al giocatore che ha fatto registrare la migliore media score rettificata, calcolata su almeno 60 giri completi.
McIlroy ha prevalso con una media di 68,670, seguito da Smith con 69,203.
Tornando al Champion Golfer of the Year, qualcuno ha notato il fatto che il riconoscimento attribuitogli dalla PGA d’oltreoceano é passato un pò in sordina.
Ma i giusti festeggiamenti attendono Smith nella sua terra natia.
A Novembre tornerà a casa per prendere parte al Fortinet Australian PGA Championship, che si disputerà al Royal Queensland Golf Club, ed all’ISPS Handa Australian Open, che verrà giocato sul percorso del Victoria and Kingston Health Golf Club.
E, probabilmente, troverà ad aspettarlo anche il giocatore australiano che lo ha preceduto nella storia del PGA of America Player of the Year Award.
Greg Norman.