Dopo sette anni senza vittorie, Richie Ramsay guadagna il quarto titolo sul Tour grazie all’ultimo putt alla buca 18 del Cazoo Classic.
All’Hillside Golf Club, il francese Julien Guerrier, leader della 3a giornata, è stato il protagonista per la maggior parte del round finale, ma i birdie segnati da Ramsay alla 14esima,15esima e 17esima buca hanno permesso allo scozzese di portarsi in prima posizione. Il -3 di giornata (69 colpi), infatti, lo ha fatto volare in testa, in vantaggio di un colpo sull’inglese Paul Waring, grande co-protagonista della giornata, che con il -2 odierno, si è classificato 2°, a -13 totali.
Julien Guerrier scende di due posizioni ed è terzo nel leaderboard, a -12 totali, insieme agli svedesi Marcus Kinhult e Robin Petersson, all’olandese Daan Huizing ed allo scozzese Grant Forrest.
Chiudono la top10 del Cazoo Classic, a -10, l’inglese Andy Sullivan, che sale di 7 posizioni classifica grazie ad un 67 di giornata, lo spagnolo Angel Hidalgo e lo svedese Jens Dantorp, ieri 2°. Tutti e tre, a pari merito, si dividono l’ottavo posto nel leaderboard.
REPORT – Day 3
A 18 buche dalla fine del Cazoo Classic in testa al leaderboard c’è un nuovo campione: il francese Julien Guerrier, ieri in 2a posizione, scrive 5 birdie (con un bogey alla 1 ed uno alla 18) per concludere la giornata a -12 totali e ritrovarsi solo al comando.
Un birdie all’ultima buca ha portato Jens Dantorp a -11, così da mantenere il 2° posto, insieme allo scozzese Richie Ramsay e al leader delle due prime giornate di gara, Paul Waring, che ha avuto una giornata contrastata, finita in PAR
Pareggio a tre giocatori per la 5a posizione, a -10, che vede lo svedese Alexander Björk e il finlandese Sami Välimäki uniti allo scozzese Grant Forrest.
Nel moving day del Cazoo Classic, sul percorso dell’Hillside Golf Club l’ottava posizione, a -9, è per l’olandese Daan Huizing e per il sudafricano Richard Sterne.
REPORT – Day 2
All’Hillside Golf Club di Southport si conclude il 2° round del Cazoo Classic con l’inglese Paul Waring, che resta al comando dopo le prime 36 buche.
Il campione , già una volta vincitore sul Tour europeo, completa il giro in 70 colpi (-2) e si porta a -11 totali. Due colpi di vantaggio sui secondi classificati: lo svedese Jens Dantorp, lo scozzese Grant Forrest ed il francese Julien Guerrier, che consegnano tutti e tre uno score in 69 colpi.
5a posizione per l’olandese Daan Huizing, che per il secondo giorno consecutivo scrive sullo score 68 colpi, per un totale di -8.
Dividono la sesta posizione, a -7, gli inglesi Callum Shinkwin, Garrick Porteous ed il finlandese Sami Walimaki, in risalita di 35 posizioni classifica grazie ad un giro in 66 colpi (-6).
I due italiani in campo Lorenzo Gagli (71esimo a +1) ed Edoardo Molinari (82esimo a +2) non passano il taglio, fissato al PAR del campo, e non potranno prendere parte ai round del fine settimana.
REPORT – Day 1
L’inglese Paul Waring realizza otto birdie ed un eagle nella prima giornata del Cazoo Classic eguagliando il record del campo all’Hillside Golf Club e volando in testa al leaderboard, in vantaggio di due colpi.
Già vincitore sul DP World Tour (nel 2018) il campione inglese segna sette birdie ed un solo bogey sulle prime 16 buche raggiungendo altri sei giocatori in cima alla classifica, ma è alla buca 17 che ribalta il risultato segnando un eagle al PAR 5 e scrivendo un birdie alla 18 come “ciliegina finale”.
Waring eguaglia, così, il record del campo stabilito da Matthew Jordan nel 2019. Con un totale di nove sotto il PAR è in testa con due colpi di vantaggio sul connazionale inglese Garrick Porteous, che segna 8 birdie ed un solo bogey per un totale di 65 colpi, mentre lo svedese Jens Dantorp, il francese Julien Guerrier, lo scozzese Grant Forrest e l’inglese Richard Mansell sono ad un altro colpo di distanza, -6, in 3a posizione.
Settimo posto per gli inglesi Jack Senior e Matthew Southgate e per lo scozzese Craig Howie.
Il primo azzurro in campo è Lorenzo Gagli, che completa le 18 buche di apertura del Cazoo Classic in 73 colpi e, con un risultato di +1, è 84esimo. 94esimo posto per Edoardo Molinari, che lo segue ad un colpo di distanza, avendo segnato un 74 di giornata (+2).
PRE GARA: DP World Tour – Cazoo Classic
Il mondo del golf è reduce dall’avvincente 150° Open Championship, ma lo spettacolo continua e, in Europa, significa un breve viaggio in Inghilterra per il Cazoo Classic. Questo è il primo dei tre tornei del DP World Tour a cui la società di noleggio auto ha dato il proprio nome, con il Galles e la Francia come prossime sedi.
Lo scozzese Calum Hill ha vinto la prima edizione di questo evento nel 2021, anche se su un campo diverso, il London Golf Club, superando Rasmus Hojgaard nell’ultima giornata di gara.
Quest’anno la competizione si gioca all’Hillside, un vero e proprio link in riva al mare con una ricca storia di tornei. Il percorso si compone di due distinte situazioni paesaggistiche: nove buche sono su un terreno più pianeggiante, mentre le nove buche più interne vengono spesso paragonate a Ballybunion, in Irlanda, per il loro paesaggio a dune.
La buca 11 è una delle più conosciute tra i links inglesi, con una vista che, dal tee di partenza, si estende non solo sul vicino Birkdale (e su Southport, dall’altra parte) ma anche sul mare d’Irlanda. Hillside richiederà molte delle abilità affinate la scorsa settimana all’Old Course di St. Andrews per ottenere un buon punteggio.
Il rough intorno ai green è una caratteristica del campo, ma il percorso, in generale duro e solido, premierà la strategia dei giocatori, l’esecuzione degli approcci ed i putt.
Lo svedese Marcus Kinhult nel 2019 su questo campo aveva vinto il Betfred British Masters con un risultato di -16, ma il meteo (vento / pioggia) gioca un ruolo così importante nei punteggi ottenuti nei campi tipo links, che la storia non può essere molto d’aiuto.
Il montepremi dell’evento è di 1.750.000 di dollari e, tra i giocatori da tenere d’occhio troviamo:
- Lo scozzese Robert MacIntyre che si era classificato 2°, ad un colpo da Kinhult l’ultima volta che un torneo si è svolto qui , nel 2019. Dopo essersi conquistato un piazzamento a metà classifica a St. Andrews, sembra avere tutte le carte in regola per ottenere una vittoria questa settimana.
- Il collega scozzese Richie Ramsay è un altro che troverà il percorso di proprio gradimento, come dimostra il suo quinto posto nel 2019. Ramsay non ha partecipato all’Open Championship della scorsa settimana (ha mancato la qualifica), ma nonostante il suo gioco piuttosto incostante, sembra che recentemente abbia trovato un equilibrio.
- Vista la performance di Cameron Smith nel fine settimana, molti suoi connazionali avranno una marcia in più questa settimana e c’è un’interessante schieramento di australiani all’Hillside: Rod Pampling e Dimi Papadatos sembrano i nomi prediletti dagli esperti.
In campo seguiremo con attenzione i due azzurri Edoardo Molinari e Lorenzo Gagli e potremo tifare per loro dal 21 al 24 luglio su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Maurizio Trezzi e Giovanni Magni alla seguente programmazione: