Il KLM Open 2025, disputato sul percorso del The International (par 71) a Badhoevedorp, nei pressi di Amsterdam, si è concluso con la vittoria dello scozzese Connor Syme, che ha conquistato il suo primo titolo sul DP World Tour, ma l’Italia può sorridere grazie alla prestazione di Francesco Laporta, che ha chiuso al settimo posto. In un’edizione caratterizzata da condizioni meteo avverse, con pioggia e vento che hanno messo a dura prova i giocatori, Syme ha dimostrato grande solidità, amministrando il vantaggio e chiudendo con un totale di 273 colpi (-11), due lunghezze davanti allo svedese Joakim Lagergren (-9).
Syme, 29 anni, ha siglato il successo nella sua 182ª apparizione sul circuito, mostrando controllo e determinazione. Partito con un vantaggio di due colpi su Lagergren prima del round finale, lo scozzese ha gestito la pressione, nonostante un bogey alla buca 14, il primo dopo 33 buche senza errori. Decisivo il par alla 17, che gli ha permesso di arrivare all’ultima buca con un margine di quattro colpi. Syme ha colpito il primo colpo a circa 60 cm dagli altri giocatori nel fairway, per poi effettuare due colpi aggiuntivi fino al bordo del green. Nonostante un eagle spettacolare di Lagergren alla 18, con un putt da circa 4,5 metri, Syme ha chiuso con un tranquillo due-putt da 21 metri, entrando nella lista dei vincitori scozzesi del KLM Open insieme a leggende come Colin Montgomerie e Ken Brown.
“È incredibile, è stato davvero difficile negli ultimi giorni. Mi sentivo pronto e sono felicissimo di avercela fatta.” ha dichiarato Syme, festeggiato sul green dal connazionale Ewen Ferguson e dalla moglie Alanis.
Tra gli azzurri, spicca la prova di Francesco Laporta, che ha chiuso al settimo posto con un totale di 282 colpi (-2, 69-71-69-73). Il 34enne di Castellana Grotte ha confermato il suo ottimo momento di forma, ottenendo il secondo miglior risultato stagionale dopo il sesto posto al Nedbank Golf Challenge. Laporta era terzo dopo il terzo giro, ma un bogey all’ultima buca, causato da un approccio in bunker seguito da un errore in acqua, lo ha fatto scivolare di qualche posizione. Nonostante ciò, la sua prestazione rimane di alto livello, consolidando la sua posizione nella Race to Dubai.
Francesco Molinari ha chiuso al 55° posto con 289 colpi (+5, 71-75-72-71), mostrando una certa costanza ma senza riuscire a emergere nelle parti alte della classifica. Gregorio De Leo ha terminato al 65° posto con 291 colpi (+7, 68-76-75-72), mentre Andrea Pavan si è piazzato 68° con 293 colpi (+9, 71-74-74-74). Delusione per Guido Migliozzi, che non è riuscito a superare il taglio, chiudendo 86° con 148 colpi (+6, 76-72), nonostante fosse il campione in carica.
Il torneo, parte dell’European Swing del DP World Tour, ha messo in palio un montepremi di circa 2,55 milioni di euro, con Syme che si è aggiudicato circa 434.000 euro e un balzo dal 89° al 18° posto nella Race to Dubai. Sul podio, oltre a Lagergren, si è piazzato il sudafricano Jayden Schaper (-4), mentre Ewen Ferguson, Richie Ramsay e l’inglese Jack Senior hanno condiviso il quarto posto a -3. Da segnalare il hole-in-one di Ferguson alla buca 7, uno dei momenti più spettacolari della giornata.
DP World Tour – KLM Open 2025
Il DP World Tour continua il suo European Swing con il KLM Open, in programma questa settimana ad Amsterdam, città che celebra il suo 750° anniversario. L’evento, giunto alla sua 105ª edizione, si terrà presso The International, campo che ospita il torneo per la terza volta, sotto l’egida dello sponsor KLM, che supporta l’evento da 22 anni.
L’Italia sarà ben rappresentata con Guido Migliozzi, defending champion, alla guida di un gruppo che include Gregorio De Leo, Francesco Laporta, Francesco Molinari e Andrea Pavan. Migliozzi, che lo scorso anno ha conquistato il suo quarto titolo DP World Tour, torna per difendere il trofeo conquistato in un emozionante play-off a tre contro Joe Dean e Marcus Kinhult. Con un totale di 11 sotto il par, Migliozzi ha chiuso con un birdie decisivo al secondo tentativo sul par 5 finale, trovando il green in due e siglando un putt da circa 60 cm. La sua difesa del titolo arriva a una settimana dal debutto allo U.S. Open, per il quale si è qualificato a Walton Heath il mese scorso.
Fondato nel 1912, il KLM Open è uno dei tornei più antichi d’Europa, superato solo da The Open Championship, Open de France e Soudal Open. Tra i suoi campioni storici spiccano leggende come Seve Ballesteros, José Maria Olazábal e Bernhard Langer. L’edizione 2023 ha eguagliato il play-off più lungo della storia del DP World Tour, con nove buche, record condiviso con l’Estrella Damm N.A. Andalucía Masters. Quest’anno, il torneo vede una novità: l’ex calciatore olandese Ruud Gullit, appassionato di golf e nativo di Amsterdam, è stato nominato co-direttore del torneo insieme a Daan Slooter.
Tra i 12 vincitori stagionali in gara, spicca Laurie Canter, il giocatore con il ranking più alto, secondo nella Race to Dubai e reduce da un play-off perso al South African Open Championship. Con lui, l’ex campione Major Francesco Molinari, il sudafricano Thriston Lawrence, quarto al Soudal Open, e i vincitori di questa stagione Kristoffer Reitan, Eugenio Chacarra e Richard Mansell. Presente anche Jimmy Walker, ex campione Major, mentre gli olandesi Joost Luiten, due volte vincitore del torneo, e Darius van Driel porteranno il tifo di casa. In azione anche i vincitori dei primi tre Global Swings: John Parry, Canter e Keita Nakajima.
Il KLM Open segna l’inizio della seconda metà della stagione del DP World Tour e dell’European Swing, quarto dei cinque Global Swings della Race to Dubai 2025. Kristoffer Reitan, leader della classifica Swing con oltre 250 punti di vantaggio, arriva in Olanda in gran forma dopo aver sfiorato un 59 in Austria. Con lui, Nicolai Von Dellingshausen, vincitore dell’Austrian Alpine Open. Il vincitore dello Swing guadagnerà l’accesso a tutti gli eventi della fase “Back 9” della Race to Dubai, un bonus di 200.000 dollari e un’esenzione per il Genesis Scottish Open. Prossimi appuntamenti in Italia e Germania, mentre l’U.S. Open non contribuirà ai punti Swing.
Sarà possibile seguire il KLM Open sul canale 206 di Sky Sport e in streaming su NOW, con la seguente programmazione: