Cose che non sapevo sul Masters Tournament

Cose che non sapevo sul Masters Tournament

Cercando materiale per gli articoli, é praticamente inevitabile imbattersi in fatti e curiosità di ogni genere.

Se oggetto della ricerca é un Major, il numero aumenta esponenzialmente.

Se poi si parla del Masters Tournament, c’é n’é per tutti i gusti.

1. Il Masters Tournament é stato disputato sempre in Aprile?

La risposta é sì.

Il Masters, tradizionalmente, si disputa nel primo weekend di Aprile.

Ci sono state, fino ad ora, solo tre eccezioni.

La prima edizione, disputata alla fine di Marzo.

L’edizione del 1939, iniziata il 31 di Marzo e terminata il 2 Aprile (a causa del maltempo, il primo giro fu giocato di venerdì e le ultime 36 buche la domenica).

Ultima eccezione, quella del 2020, che fu disputata nel mese di Novembre a causa della pandemia.

Ma Dustin Johnson non fu disturbato dal cambiamento.

2. La sabbia di Augusta

Innanzitutto, la sabbia non è sabbia.

I bunkers di Augusta sono riempiti con quarzo granulare, detto ‘sabbia di Spruce Pine’.

Si tratta di un sottoprodotto della lavorazione nelle miniere di feldspato del Distretto Minerario di Spruce Pine, nella Carolina del Nord.

E, legato al quarzo granulare, c’é un aneddoto quanto meno singolare.

Nel 2012 Clayton Baker assistette alla vittoria di Bubba Watson.

Oltre che un appassionato di golf, Baker era anche un collezionista, che raccoglieva parti (rocce, piuttosto che erba) delle varie location sportive che visitava.

Ad Augusta decise di passare sotto le corde e raccogliere il quarzo granulare da un bunker con un bicchiere di plastica.

Risultato: Clayton Baker venne arrestato dalla Sicurezza di Augusta, imprigionato e processato.

Il giudice lo scagionò, ma il bicchiere di quarzo granulare gli costò circa 20.000 $ in spese legali.

3. La numerazione dei Caddies

Le tradizionali tute bianche dei Caddies riportano un numero che identifica il giocatore.

Ma quale é il criterio di assegnazione di tale numero?

Molto semplice.

Rappresenta l’ordine di iscrizione al torneo.

Unica eccezione, è il numero uno, che viene assegnato d’ufficio al Defending Champion.

4. Dall’altra parte della strada, prego

In tutti i grandi tornei, i trucks dei produttori di attrezzatura sono disposti in punti strategici, di solito a ridosso del campo pratica, per comodità.

Ma non ad Augusta.

I fitters devono parcheggiare i loro mezzi fuori dalla proprietà, al di là della Washington Road.

E non é finita.

I pass disponibili sono limitati, per cui non tutti i membri degli staffs hanno accesso all’Augusta National.

5. L’altra Green Jacket

Nel corso della stessa settimana, viene assegnata un’altra Giacca Verde.

Ovviamente, location e spettatori sono diversi.

Il concorso é l’Hooters Miss Green Jacket Swimsuit Contest.

Per chi non la conoscesse, Hooters é una catena di diners, che dagli Stati Uniti si é diffusa in tutto il mondo,  che punta molto sulla bella presenza delle ragazze che vi lavorano.

Ma vi é un altra particolarità su Hooters che voglio segnalarvi.

Tradizionalmente, se durante la settimana del Masters vi recate presso da Hooters per una birra, avrete una sorpresa.

Oltre a rifocillarvi, potrete uscire dal locale con un memorabilia autografato da John Daly che, non essendo invitato al Masters, la settimana la trascorre lì.


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