David Drysdale, l’Asian Tour ed il DP World Tour
David Drysdale ha disputato quindici stagioni consecutive sullo European Tour, ora DP World Tour dal 2008 al 2022.
Alla fine dell’anno scorso ha perso la carta, piazzandosi al 158mo posto nella Race To Dubai.
Così lo scozzese, che avrebbe dovuto presentarsi alla Q-School del DP World Tour, ha deciso di intraprendere la strada dell’Asian Tour, ottenendo la carta piena per la stagione 2023 nel mese di gennaio di quest’anno.
Drysdale durante questo fine settimana sta disputando il suo settimo torneo di quest’anno su fairways a lui ben noti, dato che l’Asian Tour fa tappa sul Torrance Course del Fairmont St.Andrews, il secondo evento consecutivo oltremanica.
“Quando, anni fa, stavo disputando la Qualifying School dello European Tour, non avrei mai pensato che mi sarei trovato a St.Andrews per prendere parte ad un torneo dell’Asian Tour”
“Questo é il mio settimo evento di quest’anno, e sono felice di essere membro dell’Asian Tour”
“Il mio obiettivo é di mantenere la carta il più a lungo possibile, in vista del compimento dei 50 anni (adesso ne ha 48, NDR), per potere poi andare a disputare lo European Legends Tour”.
Ma la soddisfazione di Drysdale é velata di una leggera amarezza, per un motivo ben preciso.
Lo scozzese, nel corso di quest’anno, ha scritto con sua moglie Vicky, che é anche il suo caddie, agli organizzatori dei tornei del DP World Tour.
“Abbiamo scritto otto lettere chiedendo se fosse stato possibile ricevere un invito, ed abbiamo ricevuto solo un paio di risposte, che declinavano gentilmente la nostra richiesta”
“Leggendo tra le righe, ho pensato che il rifiuto ha molto a che fare con il fatto che ho preso la carta sull’Asian Tour e con l’apparente attrito tra i due Tours”
“Per me rappresenta un’amara delusione il fatto di avere disputato 575 tornei in 21 stagioni sullo European Tour (Drysdale considera anche quelle sul Challenge, NDR) e non ricevere neppure un invito per questa stagione”.
Le parole di una persona delusa spesso portano con sè delle piccole verità.
Però, mancando la replica dei diretti interessati, rimarremo con il dubbio.