De Leo 38°, Lagergren vince l’Irish Challenge con un eagle alla 72esima buca

Joakim Lagergren ha imbucato dal bunker, realizzando un eagle alla 72esima buca e sigillando la vittoria di un colpo all’Irish Challenge, al The K Club.

Lo svedese è partito in svantaggio di un colpo all’inizio dell’ultimo round e ha realizzato un giro di 68 colpi (-4) per scalare la classifica, segnare un -16 totale e vincere con un colpo di vantaggio sul francese Sébastien Gros, in 2a posizione.

Dieci anni dopo la sua prima vittoria sul Challenge Tour, il 32enne è tornato a vincere. “È una sensazione incredibile”, ha detto. “È così difficile vincere i tornei di golf e ci sono andato vicino la scorsa settimana, quando mi sono classificato secondo. Ho giocato sul DP World Tour e dopo 12 anni ho perso la carta, ma vorrei tornare sul Tour Maggiore”

Mark Power ha concluso come 1° irlandese all’11° posto e si è assicurato il Christy O’Connor Jnr Memorial Trophy.

L’inglese Brandon Robinson Thompson ha chiuso al 3° posto, a -13, mentre lo scozzese Ryan Lumsden si è piazzato un colpo più indietro, al 4° posto.

Lo svedese Björn Åkesson è 5° nel leaderboard finale, con 10 sotto il par, e precede di un colpo l’inglese Jack Senior ed il sudafricano Wilco Nienaber in 6a posizione a pari merito.

Il primo azzurro in gara è stato Gregorio De Leo, 38esimo, a -1. Un colpo più indietro si è classificato Enrico Di Nitto, che chiude in par l’Irish Challenge ed è 42°, mentre Aron Zemmer è 47°, a +1.

Challenge Tour – Irish Challenge

I professionisti della Road to Mallorca, questa settimana si dirigono in Irlanda al The K Club per l’Irish Challenge in programma da giovedì 1 a domenica 4 agosto.

Il K Club è uno dei luoghi più iconici d’Irlanda, avendo ospitato numerosi eventi di altissimo livello nel corso degli anni, tra cui la Ryder Cup del 2006, quando il Team Europe fu guidato alla vittoria da Ian Woosnam, Masters Champion nel 1991, con un trionfo schiacciante e un punteggio di 18,5 a 9,5.

La sede ha anche ospitato l’European Open del DP World Tour dal 1995 al 2007 e l’Irish Open in due occasioni, inclusa la vittoria di Rory McIlroy nel 2016.

Nel 2022, il K Club ha annunciato il suo sostegno a lungo termine per l’Irish Open e l’Irish Challenge, concordando di ospitare gli eventi ad anni alterni fino al 2027.

Todd Clements ha ottenuto la sua prima vittoria nel Challenge Tour al K Club durante l’Irish Challenge del 2022, mentre Vincent Norrman ha trionfato all’Horizon Irish Open del 2023.

Il K Club ha due percorsi, il Palmer North e il Palmer South, e il torneo di questa settimana si svolgerà sul campo South, mentre l’Irish Open del 2025 si terrà sul campo North.

Il Palmer South è stato progettato come un links nell’entroterra. La buca simbolo è la sette, un par cinque chiamato “Swallow Quarry”, che questa settimana misura 557 metri. Sette buche delle seconde nove sono caratterizzate dalla presenza di acqua e la diciottesima, chiamata “Swan Island”, ha un green ad isola che offrirà sicuramente momenti emozionanti.

L’irlandese che otterrà il miglior piazzamento questa settimana si assicurerà un posto nell’Amgen Irish Open 2024 al Royal County Down e porterà a casa il Christy O’Connor Jnr Memorial Trophy. Il quattro volte vincitore del DP World Tour è stato uno dei golfisti più amati d’Irlanda, è scomparso nel 2016 e il Memorial Trophy è stato intitolato in suo onore.

Tra i vincitori passati del trofeo figurano i vincitori del DP World Tour Tom McKibbin e Jonathan Caldwell, Dermot McElroy che ha vinto il trofeo in due occasioni, Ruaidhri McGee, Connor O’Rourke e Cormac Sharvin.

Saranno cinque i giocatori italiani a scendere in campo questa settimana con: Pietro Bovari, Davide Buchi,Gregorio De Leo, Enrico Di Nitto e Aron Zemmer.


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