De Leo e Zemmer in 5a posizione, Ayora vince il Rosa Challenge Tour

Angel Ayora, già leader al termine del 3° round, ha siglato un ultimo giro di 70 colpi per concludere la settimana a -13 e vincere il Rosa Challenge Tour.

Il campione spagnolo ha vinto il primo titolo del Challenge Tour con tre colpi di vantaggio sul nordirlandese Dermot McElroy, 2° a -10.

Grazie alla vittoria, il giovane 19enne è salito al 9° posto nel ranking della Road to Mallorca e si avvicina alla promozione sul DP World Tour nel suo primo anno da professionista.

Ayora, che in questa stagione ha ottenuto tre top10 prima della vittoria, ha dichiarato: “Questo è il mio primo anno da professionista ed ottenere una vittoria è molto speciale. Non pensavo potesse essere possibile poter parlare di Tour Maggiore. Grazie a tutto il mio team!”

Gli svedesi Jens Fahrbring e Christofer Rahm hanno chiuso il torneo in 3a posizione a quattro colpi dal leader con 9 sotto il par, mentre sei giocatori si sono divisi la 5a posizione un colpo più indietro. Tra questi ultimi troviamo il francese Benjamin Hébert, il danese John Axelsen, il finlandese Oliver Lindell, il tedesco Nicolai von Dellingshausen e i due primi azzurri in campo. Gregorio De Leo, che dopo uno straordinario 3° giro chiuso in soli 61 colpi (-9) ha realizzato un giro finale in 73 colpi per segnare un -8 finale ed Aron Zemmer che ha guadagnato 9 posizioni nel leaderboard grazie ad uno score di 67 colpi.

Edoardo Raffaele Lipparelli ha segnato un +4 di giornata e con un +6 totale è 63° nella classifica finale.

Challenge Tour – Rosa Challenge Tour

Il Challenge Tour torna in Polonia questa settimana, per la prima volta in 15 anni, con il Rosa Challenge Tour in programma dal 29 agosto al 1° settembre.

Il Rosa Golf Club, uno dei migliori campi da golf del paese, fa il suo debutto nel Challenge Tour questa settimana . Situato nella città di Czestochowa, è stato progettato dall’architetto Hans-Georg Erhardt e ha aperto le sue porte nel 2005. Il percorso, in stile parkland, è stato costruito secondo le rigorose specifiche della USGA, con il processo di costruzione che ha visto lo spostamento di oltre un milione di metri cubi di terra.

Gli ostacoli d’acqua sono una caratteristica dell’intero campo da golf, con laghi interconnessi che entrano in gioco in diversi colpi. La buca 14, lunga 192 metri, e la 17, lunga 172 metri, sono due par 3 impegnativi entrambi protetti dall’acqua.

La Polonia ha ospitato il Challenge Tour sei volte dalla sua nascita nel 1989 e questa settimana sarà la settima. Quattro edizioni sono avvenute in anni consecutivi dal 1996 al 1999, prima che il DHL Wroclaw Open riportasse il golf del Challenge Tour nel paese nel 2008 e 2009 dopo una pausa di nove anni. La Road to Mallorca farà il suo atteso ritorno nel 2024 dopo 15 anni di assenza.

Il ritorno del Challenge Tour in Polonia arriva in un momento particolare, poiché il paese cerca di ispirare la prossima generazione di stelle del golf. Gli stessi polacchi Adrian Meronk e, più recentemente, Mateusz Gradecki hanno impressionato nella Road to Mallorca negli ultimi anni, con Gradecki che ha vinto nel 2022 e ha ottenuto la promozione al DP World Tour.

Gradecki scenderà in campo questa settimana insieme a una serie di talenti locali speranzosi di fare bene, tra cui Michał Bargenda, Oskar Zaborowski, Maksymilian Biały, Jan Rybczyński, Nikolas Tymiński, Antoni Hawkins e Alejandro Pedryc, vincitore del Polish Amateur Championship per ben quattro volte.

Saranno tre gli azzurri in campo questa settimana con Gregorio De Leo, Edoardo Raffaele Lipparelli e Aron Zemmer.

La Road to Mallorca 2024 entra nel suo atto finale, con diversi giocatori sempre più vicini a garantirsi la promozione al DP World Tour. Ci sono 20 carte in palio, e con questo 21° evento su 29, una buona chiusura di stagione per uno qualsiasi dei 156 giocatori in gara questa settimana potrebbe consentire loro di entrare in lizza.

Solo 12 mesi fa, Marco Penge ha ottenuto due vittorie negli ultimi cinque eventi per diplomarsi come Numero Uno della Road to Mallorca, dimostrando che una rimonta tardiva nella classifica è possibile.


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