Per Lydia Ko è stato un altro momento incredibile. Dopo l’oro vinto alle Olimpiadi di Parigi, la campionessa neozelandese ha trionfato oggi all’Old Course di St Andrews. Ha vinto l’AIG Women’s Open, il suo terzo major in carriera, nella patria del golf.
Non è stato un ultimo round semplice, in una giornata bagnata, ventosa e fredda, che ha visto la classifica cambiare più volte. Ko ha iniziato la giornata con tre colpi di svantaggio sulla leader delle 54 buche Jiyai Shin. Partita a -4, ha realizzato un birdie alla buca 4 per portarsi a -5, mentre Shin segnava un bogey alla 3, per scivolare a -6 totali e condividere, per poco, la leadership con Lilia Vu. A quel punto Ko si trovava ad un solo colpo di distanza dalle co-leader e a pari merito con Nelly Korda.
La numero 1 della Rolex Women’s World Golf Rankings ha realizzato un birdie alla buca 5 e si è unita alla coppia in testa, a -6 totali, lasciando Ko da sola ad un solo colpo di distanza. Le campionesse si sono alternate al comando in un’emozionantissima sfida che ha avuto il suo culmine quando si è arrivati ad un pareggio a quattro in vetta, a quattro buche dalla fine.
La pioggia ha iniziato a cadere sull’Old Course e tutte le giocatrici in campo hanno iniziato a lottare contro le condizioni difficili, cercando un gioco conservativo. Ko ha segnato par alla 16 e alla 17 e ha tentato il birdie alla 18 per raggiungere i -7 totali e garantirsi la leadership, dopo che Korda, a -8 alla buca 13, aveva segnato un doppio bogey alla 14 ed era tornata a -6.
La campionessa olimpica ha segnato un birdie putt di circa due metri e mezzo alla 18 e, raggiunti i -7 totali, ha dovuto aspettare la fine della gara.
Korda ha segnato un bogey alla 17 e ha chiuso a -5 totali, conquistando la 2a posizione insieme a Shin. A quel punto solo Vu ha aveva la possibilità di pareggiare con Ko alla buca 18 e di forzare un playoff, ma la proette americana ha segnato un bogey e ha consegnato così la 21esima vittoria sul LPGA alla campionessa che, dopo l’oro olimpico, era entrata nella Hall of Fame.
“Le ultime settimane sono state pazzesche”, ha detto Ko dopo la vittoria. “Già era successo qualcosa di “troppo bello per essere vero” e non pensavo che potesse andare meglio, ma eccomi qui come campionessa dell’AIG Women’s Open questa settimana”.
Nel leaderboard finale, al 2° posto a -5, insieme a Korda, Vu e Shin troviamo anche la campionessa cinese Ruoning Yin, autrice di un 70 finale, in una giornata che ha visto tanti score sopra par.
LPGA e LET – AIG Women’s Open
Il Ladies European Tour è pronto per una seconda settimana in Scozia con l’AIG Women’s Open a St Andrews. Dopo l’ISPS HANDA Women’s Scottish Open della scorsa settimana, l’appuntamento in calendario questa settimana è l’ultimo major dell’anno in svolgimento da giovedì 22 agosto a domenica 25 agosto.
Il ritorno nella “Home of Golf” segna la fine di una straordinaria serie di major che è iniziata ad aprile, con Nelly Korda che ha vinto il suo secondo titolo major al Chevron Championship, seguita dalla vittoria di Yuka Saso all’U.S. Women’s Open a maggio. A giugno, Amy Yang ha conquistato il tanto atteso titolo major al KPMG Women’s PGA Championship, e a luglio, Ayaka Furue ha vinto per la prima volta un major all’Amundi Evian Championship.
L’Old Course di St Andrews sarà la sede dell’AIG Women’s Open di quest’anno, ed è la terza volta che l’evento si svolge qui, dopo le edizioni del 2013 e del 2007. Un field di 144 giocatrici prenderà il via in una competizione a 72 buche con formula stroke play, con un taglio per le prime 65 professioniste e parimerito alla fine del secondo giro.
Il montepremi totale dell’evento è di 9 milioni di dollari, con la vincitrice che riceverà un assegno di 1.350.000 dollari. Lilia Vu, numero due del mondo, torna al torneo da campionessa in carica, avendo conquistato la vittoria con un margine di sei colpi a Walton Heath nel 2023.
La seconda classificata dello scorso anno, Charley Hull, arriva a questo torneo in buona forma, dopo aver ottenuto un quinto posto all’ISPS HANDA Women’s Scottish Open.
Le vincitrici di questa stagione del LET e dell’LPGA Tour sono pronte a sfidarsi nella “Home of Golf” in quella che si preannuncia essere una settimana impegnativa. Tutte e tre le medagliate delle Olimpiadi di Parigi 2024 scenderanno in campo: Lydia Ko della Nuova Zelanda, Esther Henseleit della Germania e Xiyu Lin della Cina saranno tutte presenti.
È stata una stagione di dominio in continua evoluzione nel LPGA Tour, con Nelly Korda che ha dominato la prima parte dell’anno, vincendo sei tornei nei primi mesi. Durante questo periodo di supremazia, anche Hannah Green è riuscita a ottenere due vittorie. Tuttavia, nella seconda metà dell’anno, una terza giocatrice è entrata nei giochi: Lauren Coughlin.
La scorsa settimana, Coughlin ha conquistato la sua seconda vittoria in tre tornei all’ISPS Handa Women’s Scottish Open e arriva a St Andrews cercando il suo terzo piazzamento nella top five in un major in questa stagione.
Sia Korda che Green si uniranno a Coughlin all’Old Course, dove Korda fa il suo ritorno dopo il 22º posto ottenuto alle Olimpiadi di Parigi, e come numero 1 nel Rolex Women’s World Golf Rankings, cercherà di ritrovare la magia che l’ha portata a un inizio di anno eccezionale. In campo ci sarà anche Ally Ewing, che lo scorso anno ha preso il comando iniziale all’AIG Women’s Open e ha ottenuto cinque piazzamenti nella top 10 negli ultimi sei tornei.
Lexi Thompson è pronta a competere nel suo ultimo AIG Women’s Open, avendo annunciato l’intenzione di ritirarsi dalle competizioni a tempo pieno alla fine della stagione. Thompson ha ottenuto tre piazzamenti nella top 10 nelle ultime cinque gare.
È anche il momento decisivo per la Solheim Cup 2024, poiché l’ultimo major dell’anno segna l’ultimo evento di qualificazione per le squadre europea e statunitense, con le squadre che saranno annunciate all’inizio della prossima settimana.