Due Pro salutano l’Open Championship.
Dopo avere raccontato di tanti giocatori, anche top players, che hanno deciso di non partecipare alle Olimpiadi, per concentrarsi sui calendari dei Tour, stasera raccontiamo del caso esattamente opposto.
La notizia è stata confermata da una comunicato che la R&A ha rilasciato stasera.
Sungjae Im e Si Woo Kim non si presenteranno sul tee della 1 del Royal St.George’s tra poco più di 10 giorni.
I due giocatori sud coreani si sono ritirati dal Major più antico del mondo per potersi concentrare sulla preparazione dei Giochi Olimpici di Tokyo.
I loro posti nel field dell’Open Championship verranno occupati, rispettivamente, da Emiliano Grillo (74mo nel OWGR) e Keegan Bradley (75mo), che sono i primi della reserve list.
Ma quale può essere la motivazione di una scelta del genere?
Chiaramente non é una questione economica, la competizione olimpica garantisce una medaglia e imperitura fama.
Non può essere un problema legato ai protocolli COVID applicati all’Open, alla luce delle nuove direttive del governo britannico.
Anche per i Giochi Olimpici si profila una stretta nella gestione dei provvedimenti tesi al contrasto del virus.
E quindi?
I due giovanotti sudcoreani hanno fatto una scelta molto pragmatica.
Nel loro paese, i ragazzi tra 18 e 28 anni sono obbligati a prestare il servizio militare per un periodo variabile tra i 18 ed i 24 mesi.
Kim, 23 anni, e Im, 26, si trovano nella condizione di dover sospendere la loro carriera per adempiere al loro dovere.
A meno che non vincano una medaglia olimpica.
Introdotta dall’allora Presidente Park Chung-hee nel 1973, una disposizione di legge prevede che gli atleti, vincendo una medaglia nei Giochi Olimpici od in quelli Asiatici, sono esentati dal servizio militare “pieno”.
Devono invece sostenere un addestramento basico di 4 settimane e successivamente impegnarsi nell’attività sportiva per almeno 42 mesi, dopodichè entrano nelle forze di riserva.
Kim, Im, mi aspetto una prestazione MAIUSCOLA sul percorso del Kasumigaseki Country Club.
