E’ accaduto allo U.S. Open 2024
Credo che sia innegabile il fatto che quello appena concluso a Pinehurst sia stato uno U.S. Open molto interessante.
Sotto il profilo della qualità del gioco espresso nelle quattro giornate, tanto di cappello a giocatori che hanno dovuto affrontare un impressionante set-up del percorso.
Ma molto é anche accaduto fuori dal campo.
Per quanto riguarda la parte del gioco, la parte del leone la fa, senza ombra di dubbio, la hole-in-one di Francesco Molinari nella giornata di venerdì, mirabilmente raccontata da Nicola Pomponi.
Nelle giornate di Pinehurst é stato aggiormato anche il club dei giocatori che hanno consegnato uno score bogey-free durante uno U.S. Open disputato sull’iconico percorso.
Durante la prima giornata, Sergio Garcia prima, e Rory McIlroy poi, hanno portato a sette il numero dei membri della Confraternita degli zero bogeys.
Wyndham Clark, campione uscente, é stato invece al centro di una discussione, più che altro tra i fans, circa una situazione che si é creata durante il terzo giro.
Alla buca 10 il giocatore statunitense ha eseguito un approccio non brillantissimo, che ha battuto prima del green ed ha cominciato a rotolare sulla discesa, praticamente verso la posizione di partenza.
E qui parte la discussione.
Più di un tifoso ha notato Clark affrettarsi a camminare sul divot del suo colpo precedente, per evitare di trovarsi un lie “scomodo”.
La palla si é poi fermata a sinistra della posizione originaria, ma diversi fans hanno invocato comunque la penalità a carico di Clark.
Ma veniamo alle vicende off course.
La notizia più importante arriva da una dichiarazione rilasciata da Mike Whan, CEO della USGA, nella conferenza stampa di presentazione del torneo.
Come riportato da Flushing.it, Whan ha comunicato che la USGA sta valutando la creazione di un percorso di accesso allo U.S. Open basato sulle loro prestazioni dedicato ai giocatori della LIV Golf, e questo già a partire dalla prossima edizione.
La notizia é già di per sé una bomba.
Se poi a darla é uno dei membri del Board dell’OWGR, la bomba diventa atomica.
Offrire un by-pass al problema dei punti del World Ranking non può che essere destabilizzante per l’OWGR, che già naviga in cattive acque a causa delle ripetute critiche di cui è stato oggetto negli ultimi due anni.
Se alle parole seguiranno i fatti, potremmo trovarci di fronte ad una nuova epoca del golf professionistico.
Parliamo invece dell’esperienza del torneo per i tifosi.
Una coppia di miei cari amici era a Pinehurst, ed ho chiesto loro qualche impressione sull’atmosfera che vivevano.
Cito le testuali parole (via WApp) di Roberto:
“Esperienza straordinaria, organizzazione strepitosa, campo magnifico, ma…”
C’é un ma, bello grosso.
“…i giocatori spariscono in torri d’avorio. Campo pratica dei top players off-limits. Inavvicinabili per ragioni di sicurezza”
“I giocatori diventano accessibili nel corso di eventi paralleli a beneficio degli sponsors”.
E’ questa la nuova linea di PGA Tour Enterprises?
Detto questo, al di là del risultato finale, questo verrà ricordato come lo U.S. Open di Bryson DeChambeau.
Da quando gioca sulla LIV Golf, il gicatore californiano é molto cambiato, sotto tutti i punti di vista, e le quattro giornate allo U.S. Open lo hanno confermato.
Meno burbero, molto più disponibile, molto più apprezzato dai tifosi USA, che gli hanno tributato una standing ovation al suo ingresso sul green della 18 alla fine del terzo giro.
E lui li ha voluti ringraziare dando loro appuntamento al campo pratica alla fine della giornata.
E non sono solo i tifosi ad averlo apprezzato.
Sempre secondo Flushing.it, nel corso del terzo giro, il profilo Instagram dello U.S. Open Championship ha creato una collaborazione in tempo reale con i profili della LIV Golf e del Team Crushers GC (il Team LIV di cui DeChambeau é Capitano, NDR).
Questo il commento del media:
“Questo può non sembrare l’affare del secolo, ma mostra quanto velocemente stia cambiando il panorama del golf professionistico e l’accelerazione impressa al consenso nei confronti della LIV Golf”
“Le cose si stanno muovendo velocemente”.
