Jon Rahm vince l’acciona Open de España grazie ad un ultimo round davvero emozionante ed eguaglia il suo mito Seve Ballesteros.
Come Ballesteros, infatti, Rahm è ora un tre volte vincitore dell’Open nazionale dopo aver siglato uno score di 62 colpi al Club de Campo Villa de Madrid. Ha segnato 8 birdie, un eagle ed un solo bogey, per ottenere un -9 di giornata e volare a -25 totali.
Il 2° classificato, il francese Matthieu Pavon, lo segue sei colpi più indietro, a -19. Perde una posizione ed è 3° l’australiano Min Woo Lee, che con un 68 di giornata scende a -18.
Rahm, che ha vinto questo evento nel 2018 e nel 2019, ha commentato così la sua vittoria:
“Forse dovrete chiedermelo tra qualche giorno, perché mi ci vuole un po’ di tempo per elaborare queste cose.” E ha aggiunto: “E’ emozionante. Salendo sul tee della buca 18 sapevo cosa stava per accadere e riuscire a farlo in questo modo … beh non riesco neanche a descriverlo”.
Edoardo Molinari, partito in 9a posizione questa mattina, ha completato le ultime 18 buche dell’acciona Open de España presented by Madrid in 67 colpi. Uno straordinario giro bogey free con 4 birdie. Il – 4 di giornata lo fa salire di 5 posizioni e, a -16 totali, è 4° nel leaderboard, a pari merito con il sudafricano Zander Lombard.
Lo seguono, ad un colpo di distanza, il sudafricano Louis De Jager e lo spagnolo Alfredo Garcia-Heredia, che con un giro in 64 colpi sale di 16 posizioni classifica in 6a posizione.
Ottavo posto, a pari merito, per Daniel Van Driel, Hennie Du Plessis, Yannik Paul, Kiradech Aphibarnrat e Marc Warren, che a -14 chiudono la top10.
Ottima anche la prestazione di Renato Paratore, che con un giro finale in 69 colpi è 13esimo, a 13 sotto il PAR.
REPORT – Day 3
Termina il 3° round dell’acciona Open de España presented by Madrid con in testa alla classifica il 7 volte vincitore sul DP World Tour, campione di Major ed ex n°1 al mondo Jon Rahm.
Dopo aver completato i primi due round in 64 e 68, segna un 3° giro bogey free con 65 colpi e 6 birdie sullo score. Il risultato di -16 totali lo fa salire dalla quinta alla prima posizione.
Lo segue, un colpo più indietro, a -15, Min Woo Lee. Anche per il campione australiano le 18 buche odierne sono senza bogey, ma con 3 birdie ed un eagle alla buca 7. Il -5 di oggi lo porta a -15 totali ed in 2a posizione.
Dividono il 3° posto, a -13, sei campioni: il sudafricano Louis De Jager, gli scozzesi Marc Warren e Stephen Gallacher, l’inglese Eddie Pepperell, il francese Matthieu Pavon, il thailandese Kiradech Aphibarnrat.
Davvero straordinaria la prestazione di Edoardo Molinari che chiude il 3° round dell’acciona Open de España presented by Madrid in 63 colpi.
Partito con un bogey alla buca 1, ha fatto seguito con cinque birdie in cinque buche ed un eagle alla buca 7. Sulle seconde nove buche scrive altri due birdie e con un -8 di giornata ed un -12 totale guadagna 27 posizioni classifica, portandosi al 9° posto nel leaderboard.
Lo segue, ad una lunghezza di distanza (-11) il secondo azzurro in campo: Renato Paratore, che scrive un -5 di giornata e sale in 11esima posizione.
Non hanno passato il taglio, fissato a -2, gli altri italiani in campo: Lorenzo Gagli (93° a +1), Filippo Celli (103° a +2), Andrea Pavan (113° a +5) e Nino Bertasio, ritiratosi dopo le prime 18 buche.
DP World Tour – acciona Open de España presented by Madrid
Questa settimana, dal 6 al 9 ottobre, Rafa Cabrera Bello difenderà uno dei titoli più storici del DP World Tour: quello vinto all’acciona Open de España, che quest’anno è “presented by Madrid”.
Jon Rahm ha vinto questo evento nel 2018 e nel 2019 ed una terza vittoria sarebbe un grande successo per il campione spagnolo. Significherebbe, infatti, seguire le orme del grande Seve Ballesteros.
Le prime due vittorie di Rahm al Centro Nacional de Golf e al Club de Campo Villa de Madrid, dove si gioca anche quest’anno, sono state le sue prime due apparizioni all’evento. Il vincitore di un Major ed ex n° 1 al mondo lo scorso anno si era guadagnato un 17° posto.
Sebbene Rahm sia il favorito di questa settimana, non sarà l’unico spagnolo a tentare il record di vittorie in casa. Cabrera Bello tenterà di difendere il titolo, mentre Arnaus, dopo cinque secondi posti nel Tour, ha finalmente ottenuto la sua prima vittoria in questa stagione Catalunya Championship. Jorge Campillo e Nacho Elvira hanno entrambi ottenuto vittorie nelle ultime stagioni ed hanno tutte le carte in regola per vincere.
Il Club de Campo Villa de Madrid è stato inaugurato ufficialmente nel 1931. Nel 1990 ha ospitato il primo evento del DP World Tour e da allora ne ha ospitati altri 11 tra Open de España, Open de Madrid e Madrid Masters. La vittoria di Ballesteros qui, nel 1995, è stata la sua 50a e ultima sul Tour e nell’albo d’oro è affiancato dai capitani di Ryder Cup Colin Montgomerie e Pádraig Harrington.
Il DP World Tour sarà in Spagna per tre settimane con eventi che giocheranno un ruolo fondamentale nel futuro di molti giocatori. Dopo questo, infatti, seguiranno l’Estrella Damm N.A. Andalucia Masters, il Mallorca Golf Open e, a seguire, i giocatori si sposteranno in Portogallo per il Portugal Masters. Ancora una volta, la penisola iberica avrà un ruolo fondamentale nella storia del golf europeo.
Gli italiani in campo sono: Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Andrea Pavan, Filippo Celli, Lorenzo Gagli e Renato Paratore.
Potremo guardarli con attenzione e tifare per loro, dal 6 al 9 ottobre su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Isabella Calogero, Silvio Grappasonni e Maurizio Trezzi alla seguente programmazione:
