FedEx Cup playoffs, si ritorna al passato
Tuonò tanto che piovve.
Da quando é stata introdotta nel 2019 la rinnovata formula con cui viene disputato il Tour Championship dei playoff della FedEx Cup, la scelta ha raccolto un crescente numero di critiche, sia dagli addetti ai lavori che dai fans.
Facciamo un breve ripasso.
Nel 2019 il PGA Tour decise di adottare per la finalissima della stagione la formula degli “starting strokes”, riconoscendo ai 30 giocatori arrivati all’evento conclusivo un numero di colpi di vantaggio sul resto del field differenziato in base alla loro posizione in classifica dopo il secondo playoff, e precisamente:
- 10 al primo in classifica;
- 8 al secondo;
- 7 al terzo;
- 6 al quarto;
- 5 al quinto;
- 4 dalla sesta alla decima posizione;
- 3 dalla undicesima alla quindicesima posizione;
- 2 dalla sedicesima alla ventesima posizione;
- 1 dalla ventunesima alla venticinquesima;
- nessun colpo per gli ultimi cinque classificati.
Nei sei anni di applicazione della formula, il primo in classifica ha sfruttato i colpi di vantaggio per sole tre volte (Dustin Johnson nel 2020, Patrick Cantlay nel 2021 e Scottie Scheffler lo scorso anno), mentre nelle altre occasioni si é verificato il ribaltone (nel 2019 Rory McIlroy ai danni di Justin Thomas, nel 2022 ancora McIlroy ai danni di Scottie Scheffler e nel 2023 Viktor Hovland, scavalcando ancora Scheffler).
Ma, come detto, nel tempo su questo format si sono progressivamente addensate le nuvole della critica, tanto che già nello scorso mese di gennaio era già emersa la determinazione del PGA Tour di cambiare le regole.
Ebbene, martedì scorso, nel corso di una riunione congiunta tra il Board of Directors ed il Player Advisory Council sono stati rotti gli indugi: si torna al passato.
Con effetto immediato, il Tour Championship torna alla formula stroke-play sulla lunghezza di 72 buche.
Ma c’é dell’altro.
Quale diretta risposta al desiderio dei fans di vedere degli scores finali più prossimi al par (l’anno scorso Scheffler chiuse con un -30, NDR), verranno adottati due ulteriori provvedimemti:
1) il setup del campo ad East Lake verrà modificato per renderlo più “tricky”;
2) i bonus FedEx attribuiti durante la stagione regolare verranno rivisti.
Scottie Scheffler, campione in carica e membro del Player Advisory Council ha dichiarato:
“Vogliamo che il Tour Championship sia il torneo più difficile per cui qualificarsi e che la FedEx Cup sia il trofeo più difficile da vincere”
“Modificare il Tour Championship adottando una formula di gioco più diretta ed un setup del campo più duro aiuterà i fans a seguire meglio il torneo e rappresenterà un test probante per i giocatori”
“Tutto questo garantirà la migliore competizione possibile”.