Grazie Guido! Migliozzi vince il KLM Open. Quattro gli azzurri in top10

Guido Migliozzi ha vinto il KLM Open.

Al Golf Club The International il campione azzurro ci ha fatto emozionare per tutto il giro finale, sino alla seconda buca di playoff, vinta con uno straordinario birdie. Il terzo segnato oggi alla buca 18.

Pochi giorni prima dell’inizio dell’81° Open d’Italia e pochi giorni dopo la notizia ufficiale della sua partecipazione ai Giochi Olimpici di Parigi, l’atleta vicentino ci ha regalato una straordinaria vittoria.

Ha concluso il torneo (68 – 69 – 66 – 70) in prima posizione a -11 totali, grazie ad un birdie all’ultima buca, uguagliando il punteggio dell’inglese Joe Dean e dello svedese Marcus Kinhult.

La parità ha costretto i tre atleti ad uno spareggio a tre, disputato sulla buca 18.

La prima buca di playoff si è conclusa con tre birdie ed i campioni sono tornati nuovamente sul tee della 18esima buca. E’ stato allora che l’azzurro ha messo a segno il birdie della vittoria, che gli assicura la partecipazione all’ultimo Major di stagione: il 152esimo The Open.

Il torneo si è tinto di azzurro per lo splendido trionfo di Migliozzi, ma non solo.

Ci ha fatto emozionare Andrea Pavan che ha realizzato un ultimo round bogey free, chiuso in 65 colpi (-6). Con un -10 totale (68 – 70 – 71 – 65) ha condotto la classifica per buona parte del torneo scalando il leaderboard di ben 18 posizioni e chiudendo il KLM Open in 4a posizione. Divide con lui il 4° posto il campione danese Rasmus Højgaard.

Ottima la performance di Matteo Manassero che ha iniziato la settimana con un 1° round in 64 colpi (64 – 71 – 69 – 72) e, nel leaderboard finale è 7° a -8 totali, a pari merito con l’austriaco Bernd Wiesberger ed il sudafricano Thomas Aiken.

Conquista la top10 il quarto azzurro in classifica: Filippo Celli, che con un risultato di -7 (67 – 69 – 72 -69) ed un -2 di giornata, scala di 5 posizioni la classifica ed  è 10°.

29esimo posto per Edoardo Molinari, a -2 totali, mentre chiude la classifica azzurra Francesco Laporta, al 51esimo posto (+1).

Bravi azzurri, ci avete fatto emozionare e non vediamo l’ora di vedervi “dal vivo” la prossima settimana! 

DP World Tour – KLM Open

The European Swing continua questa settimana con il ritorno del KLM Open al Golf Club The International per la prima volta dal 2019.

Dopo lo U.S. Open di settimana scorsa , il ciclo dei sei eventi dell’European Swing fa tappa nei Paesi Bassi per il KLM Open in programma dal 20 a 23 giugno, per poi spostarsi all’Adriatic Golf Club per l’Italian Open.

Lo swing, che va dal Soudal Open al BMW International Open, include sei eventi in cinque paesi con 3.000 punti per la classifica della Race to Dubai in palio per ciascuno.

Pablo Larrazábal l’anno scorso ha ottenuto qui la sua seconda vittoria stagionale nel DP World Tour e la nona in totale dopo un gran finale che gli ha permesso di vincere il KLM Open con due colpi di vantaggio. Larrazábal ha iniziato l’ultimo giro con un vantaggio di un colpo dopo un impeccabile 67 al sabato, ma ha fatto un doppio bogey alla seconda buca che ha fatto svanire il suo vantaggio iniziale nelle prime fasi della giornata.

Tuttavia, si è ripreso con una serie di birdie che lo hanno portato in testa insieme ad altri quattro giocatori dopo 12 buche. Lo spagnolo, che aveva già vinto il Korea Championship ad aprile, ha poi concluso in grande stile, con birdie alle buche 15, 17 e 18 per firmare un 69 finale e terminare il torneo con 13 colpi sotto il par. Pablo Larrazábal torna dopo aver recentemente terminato al 13º posto all’European Open tre settimane fa. È stato il suo secondo miglior risultato dalla vittoria della scorsa stagione, dopo il quarto posto al Hero Dubai Desert Classic a gennaio.

The International è diventato l’ottava sede diversa a ospitare il KLM Open dal suo debutto nel 1972. Quest’anno, sarà la seconda volta nel DP World Tour. Situato nei dintorni dell’Aeroporto di Amsterdam, il campo è lungo 6.322 metri. Una modifica significativa rispetto al 2019 è che la buca 11 sarà giocata come un corto par tre di 116 metri, anziché un par quattro di 290 metri. Nell’edizione precedente ospitata su questo percorso nel 2019, ha trionfato Sergio Garcia che durante l’ultimo giorno fu messo alla prova da Nicolai Højgaard, allora diciottenne. Il percorso ha anche ospitato il Dutch Senior Open sul Staysure Tour (ora Legends Tour) nel 2013 e nel 2014.

Con ben 13 giocatori in campo che competono in patria questa settimana, c’è la speranza che qualcuno possa seguire le orme dei connazionali Martin Lafaber e Joost Luiten e sollevare il trofeo del KLM Open.

Luiten cercherà di unirsi a Seve Ballesteros, Bernhard Langer e Simon Dyson come il quarto giocatore a vincere questo torneo in tre occasioni dal 1972, avendo trionfato nel 2013 e nel 2016. Gli occhi saranno anche su Darius van Driel, che ha ottenuto un piazzamento nei primi dieci al Volvo Car Scandinavian Mixed in Svezia e ha conquistato il suo primo titolo sul DP World Tour quest’anno al Magical Kenya Open.

Alcuni giocatori che partecipano questa settimana tornano dallo U.S. Open della scorsa settimana, tra cui Matteo Manassero e Edoardo Molinari, e l’irlandese Tom McKibbin in buona forma dopo aver superato il taglio nella sua prima apparizione in un Major.

Saranno otto gli italiani nel field di questa settimana insieme a Matteo Manassero e ad Edoardo Molinari. Scendono in campo Filippo Celli, Francesco Laporta, Guido Migliozzi, Renato Paratore, Andrea Pavan e Lorenzo Scalise. Dopo l’ufficialità del pass olimpico per Manassero e Migliozzi, sarà tutto da seguire il flight delle 12:30 dalla 1 con i due italiani e Alex Fitzpatrick.

Potremo seguire il KLM Open su Sky, canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW con la seguente programmazione:


Contenuti simili
Total
0
Share