Un inarrestabile Guido Migliozzi vince il Cazoo Open de France con uno score di 62 colpi

E’ Guido Migliozzi il vincitore del Cazoo Open de France 2022. Partito questa mattina in ottava posizione, a -7, ha completato il round finale a Le Golf National, sede della Ryder Cup 2018, con un’interminabile sequenza di birdie. Dalla buca 6 alla 10, dalla 13 alla 15 e l’ultimo, quello finale e decisivo, alla buca 18 (PAR 4), con un secondo colpo al green davvero straordinario. 9 birdie su uno score immacolato di 62 colpi.

Il campione di Vicenza, già due volte vincitore sul DP World Tour, si conquista la 3a vittoria (e prima di stagione), concludendo il Cazoo Open de France 2022 con un risultato finale di -16.

“Questa stagione è stata strana. Mi aspettavo molto da me. Ho giocato grandi tornei, Major e il Masters … Il mio obiettivo era alto, ma non stavo giocando bene. Poi ho iniziato ad allenarmi in un altro modo, ho lavorato molto duramente e ora sono qui con un trofeo in mano ed è bellissimo!!” Racconta Migliozzi e aggiunge: “Il mio obiettivo principale era quello di disputare un grande torneo, avere una buona settimana, mantenere la mia carta sul Tour e lavorare duramente per entrare nei tornei finali. Sul campo mi sentivo in ottima forma. Oggi mi stavo godendo il golf ed era una bella giornata … Ed oggi il golf mi ha restituito qualcosa!”

Chiude un colpo più indietro, a -15, il danese Rasmus Højgaard, leader nei primi tre round dell’evento. Il – 3 di giornata (68 colpi) non è stato sufficiente a tenersi stretto il 1° posto. Consegna uno score con tre birdie, un eagle e due bogey ed è 2° nel leaderboard.

Quattro lunghezze più indietro seguono, a -11 a pari merito, il francese Paul Barjon, il sudafricano George Coetzee ed il belga Thomas Pieters. Il gallese Jamie Donaldson guadagna una posizione classifica ed è 6°, solitario, a -10 totali.

Settimo posto per l’inglese Jordan Smith, seguito da un trio a -8 composta dal danese Jeff Winther, dal tedesco Paul Yannik e dallo scozzese Robert MacIntyre, recente vincitore del DS Automobiles 79° Open d’Italia, che guadagna 8 posizioni nel leaderboard e conferma il suo ottimo periodo di forma.

Buona anche la prestazione del secondo azzurro in campo nel 4° round del Cazoo Open de France: Francesco Laporta chiude il giro finale in 70 colpi, guadagna 5 posti classifica ed è 68esimo, a +4 totali.

Nel 3° round del Cazoo Open de France, Rasmus Højgaard si è ripreso da un inizio disastroso firmando un0 score in 74 colpi, che gli assicura ancora il comando, ma un vantaggio diminuito ad un solo colpo.

Dopo i primi due round terminati in 62 e 65 colpi, il campione danese è partito oggi a -15 totali, ma ha avuto una partenza decisamente in salita: ha completato la 2a buca (PAR 3) in 8 colpi, finendo 3 volte in acqua. Ha concluso il giro odierno scrivendo tre bogey e cinque birdie sullo score, per finire a +3 di giornata e -12 totali.

Il vantaggio di sei colpi accumulato nei primi due round si è ristretto ad una sola lunghezza.

Ha dichiarato: “È stata dura, ma ho dovuto ripetere a me stesso che avevo giocato bene i primi due giorni e che non dovevo lasciarmi turbare troppo. Non dovevo perdere la concentrazione. A quel punto ho cercato di fare del mio meglio”.

Il sudafricano George Coetzee ha concluso il 3° terzo giro in 68 colpi, con un brillante birdie all’ultima buca, e si è portato a un solo colpo dal leader Højgaard (-11).

Il francese Paul Barjon, che per le prime buche era in testa alla classifica, ed il belga Thomas Pieters, autore di un giro bogey free in 66 colpi, terminano il 3° round del Cazoo Open de France a pari merito, con un risultato di 10 sotto il PAR ed in terza posizione. Li seguono, a -9 totali, il tedesco Paul Yannik ed Antoine Rozner, che gioca “in casa”.

Settima posizione per il gallese Jamie Donaldson e l’inglese Jordan Smith, che consegnano, entrambi, uno score in 67 colpi (-4) e sono a -8 totali.

Straordinaria la performance dell’azzurro Guido Migliozzi, che dopo il primo round chiuso a -2 ed il secondo terminato in PAR, scala la classifica con un -5 di giornata. Un giro impeccabile bogey free con 5 birdie segnati sullo score. Con lui, in 9a posizione a -7 totali, ci sono anche il francese Victor Perez e l’inglese Andrew Wilson.

Il secondo azzurro in campo è Francesco Laporta, che chiude il round odierno con un +5 ed è 74esimo.

Sono rimasti esclusi dal taglio dopo le prime 36 buche, Renato Paratore e Lorenzo Gagli (entrambi a +1 in 77esima posizione), insieme ad Edoardo Molinari (+3).

DP World Tour – Cazoo Open de France

Dal 22 al 25 settembre il DP World Tour torna a Le Golf National, sede della Ryder Cup 2018, per la 104esima edizione dell’Open de France, dopo due anni di assenza dal calendario del Tour.

L’evento, nato nel 1972, è il più antico Open nazionale dell’Europa continentale. Torna nel calendario del Tour Europeo dopo essere stato cancellato nel 2020 e nel 2021 a causa della pandemia.

Dalla sua nascita l’Open de France ha visto 7 francesi trionfare. Arnaud Massy vinse l’edizione inaugurale, seguito poi nel 2011 dal sei volte campione sul DP World Tour Thomas Levet, che questa settimana sarà in campo. Il francese Marcel Dallemagne è stato l’unico giocatore ad aver vinto questo trofeo per tre anni di fila: a Saint-Germain nel 1936, a Chantilly nel 1937 e a Fourqueux nel 1938.

Il defending champion è Nicolas Colsaerts, che nel 2019 aveva messo fine a sette anni di assenza di vittorie con un emozionante trionfo. La stella della Ryder Cup 2012 sarà in campo, dopo una grande ripresa da una rara malattia renale diagnosticatagli alla fine dello scorso anno.

“È un torneo e un luogo che mi sono sempre stati a cuore. Vincere nel 2019 è stato molto speciale e sarà molto divertente salire sul primo tee come past champion”, ha detto Colsaerts.

Anche il capitano di Ryder Cup 2018 Thomas Bjørn sarà in campo questa settimana insieme a Thorbjørn Olesen, che ha ottimi ricordi della vittoria contro Jordan Spieth. Nell’entry list vediamo anche i danesi Rasmus e Nicolai Højgaard, che cercheranno di incrementare le loro vittorie e di aumentare le speranze di debuttare in Ryder Cup l’anno prossimo a Roma. La settimana passata, al DS Automobiles 79° Open d’Italia, Robert MacIntyre ha espresso le proprie intenzioni e le proprie speranze per la Ryder Cup 2023, grazie alla vittoria alla prima buca di playoff contro il campione degli US Open Matt Fitzpatrick.

In campo ci saranno anche i campioni francesi: Victor Perez, reduce da un 3° posto la scorsa settimana e dopo aver vinto il suo secondo titolo del Tour al Dutch Open di giugno. Con lui ci sono anche i compagni Antoine Rozner e Matthieu Pavon, due volte vincitori sul Tour Europeo, che stanno vivendo una buona stagione e sono motivati a raggiungere un buon risultato per qualificarsi al Tour Championship di fine stagione a novembre.

Con sette tornei ancora da disputare prima del DP World Tour Championship (17 – 20 novembre) ed i giocatori dovranno cercare di rientrare tra i primi 50 del ranking, la sfida si farà sempre più agguerita. Nel field ci sono anche tre dei top10 del DP World Tour Rankings: Ryan Fox, Adrian Meronk e Thriston Lawrence, insieme al campione del Masters Patrick Reed.

Gli azzurri in campo sono cinque: Guido Migliozzi, Francesco Laporta, Edoardo Molinari, Renato Paratore e Lorenzo Gagli. Nel momento in cui scriviamo Lorenzo Scalise risulta in lista d’attesa.

Potremo guardarli con attenzione e tifare per loro, dal 22 al 25 settembre, su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Marco Durante e Maurizio Trezzi alla seguente programmazione:


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