Henley Trionfa all’Arnold Palmer Invitational con un finale spettacolare

Russell Henley ha conquistato la vittoria più importante della sua carriera all’Arnold Palmer Invitational, disputato al Bay Hill Club & Lodge di Arnold Palmer. Con un finale mozzafiato, il 35enne della Georgia ha chiuso superando Collin Morikawa e aggiudicandosi il titolo con un totale di -11, oltre a un premio di 4 milioni di dollari su un montepremi di 20 milioni.

A cinque buche dalla fine, Henley era tre colpi dietro Morikawa. Tutto è cambiato alla 14, par3, dove Morikawa ha fatto bogey e Henley ha segnato birdie, riducendo il distacco a un solo colpo. Il momento decisivo è arrivato alla 16, par5: Morikawa ha optato per un lay-up e ha chiuso con un par, mentre Henley, dal fitto rough, appena a destra del green, ha eseguito un chip spettacolare che ha colpito l’asta ed è finito in buca per un eagle, prendendosi il comando per la prima volta. Due par finali hanno sigillato la vittoria, mentre Morikawa non è riuscito a recuperare.

“Ero così nervoso, non riesco neanche a respirare ora,” ha detto Henley dopo il giro. “Questo campo è difficilissimo, ho cercato di resistere tutta la settimana.” Nonostante qualche errore, come i bogey sui par5 nelle prime nove e l’avvio difficile nelle seconde, il colpo alla 16 gli ha dato la svolta, un “colpo fortunato” che ha definito decisivo.

Morikawa, due volte campione major, ha perso un’altra occasione per tornare al successo dopo 17 mesi, nonostante un ottimo avvio con un birdie dalla sabbia alla prima buca. “Complimenti a Collin, ha giocato in modo solido. A volte il golf sa essere crudele,” ha commentato Henley.

Tra gli altri, Corey Conners ha chiuso a due colpi dal leader, guadagnandosi un posto all’Open Championship a Royal Portrush. Keegan Bradley ha stabilito un record del torneo con un 29 sulle prime nove, finendo quinto con un 64 di giornata. Il campione uscente Scottie Scheffler si è piazzato 11°, pronto ora a difendere il titolo al THE PLAYERS Championship.

Con questa vittoria, la quinta in carriera nel PGA TOUR, Henley sale al 7° posto nel ranking mondiale, dimostrando una costanza che lo consacra tra i migliori.

PGA Tour – Arnold Palmer Invitational presented by Mastercard

Dal 6 al 9 marzo 2025, il mondo del golf si riunirà al Bay Hill Club & Lodge di Orlando, in Florida, per l’Arnold Palmer Invitational, uno degli eventi più prestigiosi del PGA Tour. Questo torneo, che rende omaggio al leggendario Arnold Palmer, è pronto a offrire quattro giorni di grande golf, con un field ridotto a 72 giocatori e un montepremi di 20 milioni di dollari, di cui 4 milioni destinati al vincitore. Designato come Signature Event del PGA Tour, l’Arnold Palmer Invitational attira i migliori talenti del panorama golfistico mondiale, rendendolo una tappa cruciale nella corsa verso il Masters di aprile.

Il percorso di Bay Hill, lungo oltre 6.760 metri, è noto per la sua difficoltà: green in Bermuda oversize, rough fitto e più di 80 bunker mettono alla prova anche i giocatori più esperti. La storia del torneo, che si tiene qui dal 1979, è costellata di momenti epici e di vincitori illustri, da Tiger Woods, che detiene il record con otto trionfi, al campione in carica Scottie Scheffler, che nel 2024 ha dominato con un margine di cinque colpi.

Il field del 2025 è stellare, con i migliori giocatori al mondo pronti a contendersi il titolo. Scottie Scheffler, numero 1 del World Ranking, torna per difendere la sua corona dopo una stagione 2024 straordinaria, culminata con vittorie al Masters, al The Players e la medaglia d’oro olimpica. Scheffler, che ha già vinto a Bay Hill nel 2022 e 2024, è il favorito assoluto, grazie alla sua consistenza e alla capacità di gestire la pressione su un percorso così impegnativo.

Non sarà però una passeggiata per il texano. Rory McIlroy, numero 2 al mondo e vincitore del torneo nel 2018, è determinato a riportare a casa il trofeo. Con cinque top-5 e due top-11 a Bay Hill dal 2015, l’irlandese ha un feeling speciale con questo evento. Altro nome caldo è Xander Schauffele, numero 3 del ranking, che rientra dopo un infortunio alle costole e un’assenza dal PGA Tour dall’inizio di gennaio. Schauffele, vincitore del Pga Championship e del The Open nel 2024, potrebbe essere la sorpresa della settimana.

Tra gli altri big, spiccano Ludvig Aberg, fresco vincitore del Genesis Invitational, e Justin Thomas, sempre pericoloso sui grandi palcoscenici. Da non sottovalutare anche Jason Day, campione nel 2016, unico altro ex vincitore presente oltre a Scheffler e McIlroy. Assenti invece Jordan Spieth e Rickie Fowler.

L’Arnold Palmer Invitational non è solo golf, ma anche tradizione e storie affascinanti. Dal 2017, il vincitore riceve un cardigan di lana rosso, un omaggio al guardaroba iconico di Arnold Palmer, che amava indossare questo colore durante le sue giornate di golf.

Potremo seguire l’Arnold Palmer Invitational su Discovery+ ed Eurosport 2, con i commenti tecnici di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi, con la seguente programmazione:


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