I giocatori del PGA Tour ed il ritorno di Jay Monahan

I giocatori del PGA Tour ed il ritorno di Jay Monahan

Il Genesis Scottish Open, che si sta disputando sul percorso del The Renaissance Club di North Berwick, ha richiamato quasi tutte le stelle del PGA Tour.

Tra i vari argomenti trattati nelle interviste a margine del torneo, ne é emerso uno molto attuale, quello del ritorno di Jay Monahan nel pieno delle sue funzioni.

Il primo ad esprimersi in merito é stato Jordan Spieth.

Il texano non ha usato mezzi termini, sostenendo che il primo problema che Monahan dovrà affrontare é la rottura del rapporto fiduciario con i giocatori causato dal repentino cambio di rotta del Commissioner nei rapporti con il PIF.

“Sì, basandomi sui discorsi fatti con altri giocatori, credo che avrà un bel pò da fare, e credo che lui lo sappia”

“Sono sicuro che sta preparando un piano per provare a ricreare il rapporto che si é incrinato”.

Xander Schauffele ha seguito a ruota il suo collega:

“Sì può dire che quello attuale sia uno dei momenti più burrascosi nella storia del Tour, e tutti ci attendevamo che il ragazzo (Monahan, NDR) fosse lì per tutelarci, ma non é stato così”

“Io penso che debba rispondere a molte domande difficili al suo ritorno, e io non concedo la mia fiducia facilmente alle persone”

“Io mi fidavo di lui, ma ora mi fido molto meno, e  non sono l’unico a pensarla così”.

Scottie Scheffler, dal canto suo, va oltre, spostando l’analisi dalla figura del Commissioner alla trattativa in corso:

“Per quanto mi riguarda, io penso a giocare a golf, non sono molto coinvolto nella vicenda (Scheffler non é membro del Player Advisory Board, NDR)”

“Mi piace giocare sul PGA Tour, é il posto giusto per me, e spero che continui ad esistere per lungo tempo”

“Io penso che il Tour si stia impegnando per farci avere più informazioni in merito all’accordo, pur comprendendo la difficoltà di rendere pubbliche tutte le parti di una trattativa”

“Io capisco la necessità di privacy, ma penso che, una volta per tutte, sia necessario che i rappresenanti di noi giocatori vengano coinvolti nella trattativa”

“In questo preciso momento, siamo concentrati sul miglioramento del nostro Tour, e credo che tutti i giocatori siano uniti nel farlo, e questio é ciò che mi importa”.

La situazione é estremante complessa, quante possibilità ha Monahan di ricostruire il rapporto con i giocatori?

Hunter Mahan, che non é mai stato un grande diplomatico, risponde in maniera diretta.

Il suo tweet di commento alle parole di Jordan Spieth non lascia dubbi:

“I giocatori hanno finito con lui”.


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