I ragazzi LIV che hanno un tee time all’Augusta National
Il Valero Texas Open ha decretato il nome dell’ultimo invitato al Masters Tournament.
In realtà, Corey Conners ha solo tolto il posto ad un altro potenziale partecipante, dato che rientrava già in altre tre delle categorie di exemption del torneo.
Gli invitati sono in tutto 104 ma, con il recente ritiro di Aaron Wise, i giocatori che scenderanno effettivamnete in campo saranno 88.
La maggior parte di coloro che hanno dato forfait si trova tra i past champions (fatta eccezione per Sandy Lyle, chiaramente).
Come abbiamo già riportato, quest’anno tra gli 88 ci saranno anche i giocatori della LIV Golf.
18 “ribelli”, come vengono abitualmente definiti dalla stampa specializzata, che rappresentano quindi il 20 % del field.
Tra loro vi sono ben sei Giacche Verdi: Phil Mickelson (2004-2006-2010), Charl Schwartzel (2011), Bubba Watson (2012-2014), Sergio Garcia (2017), Patrick Reed (2018) e Dustin Johnson (2020).
Nel gruppo dei ragazzi LIV ci sono anche dei frequentatori abituali del Masters, come Louis Oosthuizen (14 presenze), Kevin Na (11) e Brooks Koepka, che oltre a vantare 7 partecipazioni, arriva ad Augusta dopo avere vinto il suo secondo evento LIV Golf a Orlando, diventando uno dei picks preferiti dai siti di scommesse.
Greg Norman, non sarà presente ad Augusta, non essendo stato invitato.
L’australiano, in quanto past champion, avrebbe il diritto, sportivamente parlando, di essere ad Augusta.
Norman lo ha definito “un gesto meschino di mancanza di rispetto”: l’anno scorso ricevette un biglietto grounds, cioè quello più basico che esista, e quest’anno neppure quello.
Ma il Commissioner della Lega saudita ha anche rivelato un particolare che lui stesso ha definito “da pelle d’oca”:
i giocatori LIV si sarebbero accordati per essere tutti presenti, nel pomeriggio di domenica, sul green della Holly, la buca 18, nel caso che uno di loro arrivasse a giocarsi il Masters Tournament o, addirittura, a vincerlo.
Forse molti di voi storcerebbero il naso se ciò accadesse.
E se invece fosse la vera svolta per mettere fine a questa “guerra”?
