Il campo più difficile d’Europa?
Il Troia Golf Resort si trova nella omonima penisola, a sud di Lisbona.
E’ uno degli ultimi progetti di Robert Trent Jones Senior, e probabilmente quando lo ha disegnato doveva essere di cattivo umore.
Il percorso, un par 72 di 6.317 metri dai back tees, é probabilmente il campo più impegnativo dell’Europa Continentale, e lo ha dimostrato ancora una volta circa 20 giorni fa.
Dal 4 al 6 Febbraio ha ospitato una delle tappe delle R&A Student Tour Series, un circuito che la R&A ha istituito per i migliori amateurs universitari.
75 tra ragazze e ragazzi sono scesi in campo nella terza tappa delle qualifiche per le Finals, che si terranno dal 4 al 6 Aprile a St.Andrews.
Ebbene, nelle tre giornate di gara, solo quattro giocatori sono riusciti a chiudere un giro sotto par, ed altrettanti hanno girato almeno una volta in par.
I quattro “fenomeni” sono Sam Fuller, David Kitt, Lewis Harrison e Lorna McClymont (unica ragazza a compiere l’impresa).
Dei quattro, l’unico ad avere chiuso il torneo sopra par, ma non in doppia cifra, é stato Kitt, che con il + 9 finale ha chiuso al quarto posto, dietro i tre leaders (Boles, Weaver e Griffin) che hanno concluso il torneo a + 7.
Lorna McClymont si é aggiudicata la classifca femminile con + 12.
I numeri parlano chiaro.
I vincitori della tappa scozzese hanno chuso rispettivamente a – 12 (classifica maschile) e – 7 (classifica femminile).
Nella seconda tappa, disputata in Irlanda, invece, la classifica maschile é stata vinta con – 6 e quella femminile con + 4.
Qualcuno potrebbe giustamente obiettare che bisognerebbe analizzare un torneo di professionisti per fare una valutazione corretta.
Pronti.
Sono dati un pò datati, perchè parliamo del Portuguese Open del 1983, ma rendono l’idea.
Sam Torrance vinse il torneo, unico a chiudere sotto par (- 2).
Nei quattro giri della gara, ci furono 13 score sotto par e solo uno sotto i 70 colpi (Chris Moody).
Ma anche 114 scores sopra gli 80 e 10 sopra i 90.
Il portoghese Pedro Nunes si aggiudicò il poco ambito record dello score peggiore, con un 96 nel secondo giro.
Il taglio cadde a + 12 (!).
A quell’epoca le tecnologie erano molto diverse, sarebbe interessante vedere cosa potrebbero fare oggi i pro.
Anche perché, dopo il 1983, il Tour non é più tornato al Troia Golf Resort.
Un motivo ci sarà.