Il DP World Tour si aggiudica l’arbitrato sportivo contro i giocatori della LIV Golf

Il DP World Tour si aggiudica l’arbitrato sportivo contro i giocatori della LIV Golf

La notizia non é ancora ufficiale, ma dato che l’anticipazione é stata lanciata da una fonte autorevole, The Times, tutte le testate specializzate hanno fatto a gara a chi la rilanciava per prima.

Poco più di un mese fa abbiamo parlato delle audizioni avvenute presso la Sports Resolution Arbitration and Media Centre di Londra, riportando la notizia dell’allungamento dei tempi per pubblicazione delle decisioni del Collegio arbitrale.

Ma, improvvisamente, sembra che la procedura abbia subito una accelerazione.

Il Times, nell’edizione di ieri, ha anticipato il contenuto della decisiome dell’organo sportivo.

“Il DP World Tour ha vinto la sua battaglia contro i giocatori della LIV Golf e si troverà ora nella condizione di comminare multe da 100.000 £ ai giocatori che prenderanno parte ad eventi in conflitto con il Tour senza avere ottenuto l’autorizzazione”

“La decisione, dopo le audizioni arbitrali avvenute presso la Sports Resolution, significa che quelli come Ian James Poulter e Lee Westwood, verosimilmente, daranno le dimissioni dal DP World Tour per evitare future sanzioni e sospensioni”

“La multa comminata ai giocatori LIV che hanno presso parte, senza autorizzazione, all’evento inaugurale della Lega saudita disputata nel giugno dell’anno scorso a Londra, é confermata”

“E’ previsto che la decisione del Collegio arbitrale venga ufficializzata già nel pomeriggio di giovedì, in coincidenza con l’inizio del Masters Tournament”.

Sul fronte LIV, nessun commento a riguardo.

Per quanto riguarda invece il DP World Tour, un portavoce ha dichiarato:

“In segno di rispetto per la riservatezza del procedimento condotto dalla Sports Resolution, non rilasceremo alcuna dichiarazione su qualsivoglia aspetto dell’arbitrato fino a quando la decisione non verrà ufficializzata”.

Sinceramente, non pensavo che questo sarebbe stato l’esito dell’arbitrato.

Questa decisione, anche se priva di ufficialità, apre la strada a scenari che, personalmente, giudico molto preoccupanti.

Il primo é stato accennato dal Times: l’abbandono del Tour da parte dei giocatori LIV.

Stiamo parlando di top players come Westwood, Poulter, Stenson, Garcia, Pieters.

Gente che ha fatto la storia dello European Tour, le cui dimissioni rischiano di scatenare un pericolosissimo effetto domino.

Secondo scenario, quello della Ryder Cup.

Sono il primo a dire che le possibilità di vedere qualcuno dei giocatori LIV tra i picks di Luke Donald, ma poter vedere The Postman o The IceMan al fianco del Capitano per aiutarlo nell’impegnativa impresa di riconquistare la Coppa era un’idea che mi andava a genio.

Sempre in questo ambito, c’é anche la concreta possibilità di non vedere mai Poulter, Westwood o Garcia guidare il Team Europe nelle future edizioni della Ryder.

Ultimo aspetto, meno grave, ma altrettanto dannoso, é quello legato alla scelta del momento in cui ufficializzare la decisione.

Rendere pubblico l’esito dell’arbitrato in concomitanza con il primo Major dove tornano in campo i giocatori LIV non può essere una scelta casuale.

Dopo un mese di attesa, una settimana in più non avrebbe cambiato la cose ai fini della disputa tra il DP World Tour e i giocatori LIV, ma di certo avrebbe garantito un clima sereno al Masters Tournament, dove invece ora cresceranno tensione ed astio.

Quando torniamo a parlare (solo) di golf?


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