Scottie Scheffler è diventato il primo numero 1 al mondo a vincere a Bay Hill dal 2009, grazie ad uno score di 66 colpi (-6) che gli ha permesso di conquistare la vittoria all’Arnold Palmer Invitational.
Dopo le prime nove buche, chiuse senza bogey e con 2 birdie, il campione americano ha fatto seguito con 4 birdie sulle seconde nove, colpendo sette fairway su nove dal tee e chiudendo il giro finale bogey free.
E’ stata un’ottima prestazione quella di Scheffler, che ha concluso a 15 sotto il par, cinque colpi di vantaggio sul secondo classificato, il campione dell’U.S. Open Wyndham Clark (-10) e sull’irlandese Shane Lowry, terzo a -9.
Il campione di Ridgewood porta a casa il secondo successo a Bay Hill in tre anni ed il settimo sul PGA Tour.
“Se si cerca di giocare un golf perfetto, non funziona”, ha detto Scheffler. “Non esiste una cosa del genere. … A volte, quando le cose non vanno bene, si cerca di essere perfetti, ma forse è lì che si sbaglia”.
Il n° 1 dell’OWGR ha vinto con cinque colpi di vantaggio – il margine di vittoria più ampio da Tiger Woods nel 2012 – e ha ottenuto la sua prima vittoria sul PGA Tour, dopo il PLAYERS Championship dello scorso anno. Mentre gli altri giocatori hanno lottato con il fitto rough, il vento forte e i grandi laghi che caratterizzano Bay Hill, Scheffler è rimasto costante e ha dato prova del ritrovato putt che, negli ultimi anni, era stato il suo punto debole.
Proseguendo nella classifica, al 4° posto, troviamo Russell Henley e Will Zalatoris, il cui ritorno dopo l’intervento chirurgico alla schiena ha superato ogni aspettativa. Entrambi a -7 si dividono la quarta posizione, seguiti dai due colleghi americani Sahith Theegala e Brendon Todd, a -5.
Chiudono la top10, a pari merito a -4, Byeong Hun An, Andrew Putnam, Emiliano Grillo e Max Homa.
PGA Tour – Arnold Palmer Invitational presented by Mastercard
Il PGA Tour fa Ritorno a Bay Hill per l’Arnold Palmer Invitational.
Il prestigioso Bay Hill Club & Lodge si prepara ad accogliere il quarto “Signature Event” della stagione 2024 del PGA Tour con l’Arnold Palmer Invitational. Un torneo che promette spettacolo e sfide avvincenti, anche se l’assenza di Francesco Molinari, autore di una memorabile rimonta durante l’ultimo giro quando vinse il torneo nel 2019, lascerà un vuoto nel cuore dei tifosi italiani.
Il field, sebbene ridotto a 69 giocatori, presenta nomi di grande risonanza come Scottie Scheffler, Rory McIlroy, Viktor Hovland, Jason Day e il detentore del titolo, Kurt Kitayama.
Il percorso di Bay Hill, già noto per la sua temibilità, si presenta come una sfida ancora più ardua con nove buche che vedono l’acqua entrare in gioco. Se il vento decidesse di alzarsi, il campo potrebbe trasformarsi in una prova simile a un U.S. Open, mettendo in crisi anche i giocatori più esperti.
Nove dei primi dieci giocatori nell’Official World Golf Ranking saranno in campo, garantendo uno spettacolo di alto livello. Austin Eckroat si unisce alla competizione grazie alla sua vittoria al Cognizant Classic, mentre Min Woo Lee ed Erik van Rooyen hanno guadagnato il loro posto grazie a un secondo posto a pari merito al PGA National.
Dal 2020, solo Bryson DeChambeau è riuscito a concludere a doppia cifra sotto il par, chiudendo il torneo a -11 nel 2021, risultato che testimonia la difficoltà di Bay Hill.
L’Arnold Palmer Invitational prevede un taglio dopo 36 buche per i primi 50 giocatori e parimerito, oltre a tutti i giocatori entro 10 colpi dal leader. Il montepremi complessivo ammonta a 20.000.000 di dollari, con 4.000.000 destinati al vincitore, insieme a 700 preziosi punti FedEx.
Sarà una settimana di golf emozionante, con i migliori giocatori al mondo che si daranno battaglia.
Sintonizzatevi su DISCOVERY+ ed EUROSPORT per seguire l’Arnold Palmer Invitational con il commento di Alessandro Bellicini, Isabella Calogero e Nicola Pomponi con la seguente programmazione: