Il pioniere della Saudi Super League
Alla fine é successo.
Dopo un rincorrersi di voci, ipotesi, annunci e smentite, é arrivato il momento in cui un professsionista é uscito allo scoperto.
Robert Garrigus ha ufficialmente presentato al PGA Tour la richiesta per poter prendere parte al LIV Golf Invitational, il primo torneo della Saudi Super League.
Originariamente previsto dal 9 all’11 giugno, l’evento é stato anticipato al 2 dello stesso mese, fino al 5, e si terrà presso lo Slaley Hall Golf Resort.
Ma torniamo al pioniere, all’apripista della League.
Robert Garrigus, originario dell’Idaho, é passato professionista nel 1997 ed arrivato sul PGA Tour nel 2006, dove attualmente dispone di una carta limitata, in qualità di past champion e veterano.
Attualmente occupa il 202mo posto nel ranking FedEx Cup, mentre non ha più accumulato punti validi per l’OWGR
Nella stagione attuale ha disputato solo 4 tornei, ottenendo, con un 16mo posto a pari merito, il miglior piazzamento alla AT&T Pebble Beach Pro-Am.
Lo statunitense é stato sulle prime pagine dei giornali sportivi nei primi mesi del 2019, quando subì una sospensione di tre mesi dak Tour a causa di un test antidroga dove risultò positivo alla marijuana.
Garrigus ha presentato la sua domanda appena in tempo, dato che il regolamento del PGA Tour prevede che tali autorizzazioni debbano essere richieste almeno 45 giorni prima dell’evento.
Dopodiché, gli officials del Tour dovranno pronunciarsi almeno 30 giorni prima della data fissata per l’inizio del torneo.
Al momento, né il PGA Tour, né Kevin Canning (l’agente di Garrigus) hanno rilasciato alcuna dichiarazione in merito.
Ma quella sicuramente più attesa è quella di Greg Norman, CEO della LIV Golf Investments.
