Quale è il punto migliore per assistere al Masters?
Domani alle 08.00 (ora locale) il primo gruppo dei giocatori darà il via alla caccia della ottantacinquesima Giacca Verde all’Augusta National Golf Club.
I loro tee shots cadranno sul fairway della Tea Olive, la prima buca del percorso disegnato da Bobby Jones e Alister MacKenzie ed aperto al gioco nel 1932.
Nel tempo il percorso ha subito ripetuti interventi che l’hanno portato dalle originarie 6.800 yards alle attuali 7.475, ma sempre senza perdere le spiccate caratteristiche che lo hanno reso leggendario.
Da spettatore, sorge spontanea la domanda: quali saranno i punti migliori per assistere al Masters?
Ebbene, la risposta ce la da, incredibilmente, lo stesso Bobby Jones che, con grande lungimiranza, si preoccupò di redigere una apposita guida per gli spettatori la “Spectator Suggestion for the Masters tournament”.
Oltre alle indicazioni di servizio, l’autore consiglia, come solo chi ha disegnato il percorso potrebbe fare, quali sono i punti chiave dove i Patrons devono posizionarsi per godersi al meglio lo spettacolo.
Cito alcuni esempi.
Buca 7 (Pampas). Posizionandosi dietro al green, gli spettatori potranno vedere il fairway della buca 2 e della buca 3, il green della buca 7, il tee della buca 8 ed il fairway della buca 17.
Buca 12 (Golden Bell). Nel cuore dell’Amen Corner, gli spettatori, posizionandosi dietro al tee potranno vedere il colpo di approccio al green della buca 11, tutta la buca 12, il tee shot ed il secondo colpo alla buca 13.
Buca 18 (Holly). Occupando un posto appena dietro il green, lo spettatore avrà una buona visuale dei colpi di approccio e potrà vedere diverse altre buche.
Le guide sono reperibili sul mercato dell’usato e dei collezionisti, so che adesso ne desiderate una…