Il video dei Match-Play di Giovanni Manassero. La vittoria al Campionato Nazionale Ragazzi a Castelconturbia
Agosto e settembre insieme nelle 5 giornate del Campionato Nazionale Ragazzi, Trofeo Andrea Brotto.
Castelconturbia luccica ed è in splendida forma per i due giorni di qualifica e per i 3 di tabellone match-play.
Semifinali di grande peso dove la grinta non manca mai soprattutto quando si pensa al trofeo e ancora prima ad agguantare la finale.
Federico Randazzo riesce a conquistare per 3/2 il match contro Lorenzo Palmieri. Un match che premia il grande lavoro fatto sui green davanti ad un avversario tenace e creativo.
Di Giovanni Manassero che riesce a sconfiggere Alessandro Giovannini, grande protagonista delle qualifiche con la sua seconda posizione.
Randazzo/Manassero, questi i big player che dovranno sfidarsi nella finale davanti ad un pubblico attento e molto competente.
Eh si, un match che viene letto con la lente di ingrandimento, non solo per intuire il gioco dei due azzurri ma per carpire ogni segreto del carattere degli atleti.
Nelle prime nove buche Randazzo ha più motore, nelle seconde arriva il feeling di Manassero e qualche consapevolezza in più dopo la 16.
È una sfida che richiede l’extra time, tipica di quegli avversari che vogliono concludere il Campionato in grande stile e chiedere al pubblico l’energia di riserva.
Chi ha venti, ha vinto, così dicono gli esperti della cabala che oggi hanno sorriso a Giovanni Manassero accompagnandolo nella sua prima vittoria con maglia azzurra.
Gio, che dire, sappiamo cosa hai provato, i pensieri che volavano tra i green di Castelconturbia e quel brivido da ultimo campionato under 18.
Stretta di mano all’avversario e via in premiazione, così si fa, e così deve sempre fare un futuro professionista.
Ragazzi, complimenti, 5 giornate di fuoco per Voi, 5 giornate di brividi per noi che vi seguiamo con passione.
Che bello il golf, che belli i match play, non solo per questi swing dal gusto italiano ma per ricordarci che la grinta va a sempre a pari passo con il rispetto per l’avversario.
Ci vediamo presto, anzi prestissimo