Campo pratica in grande stile per intuire lo stato di forma di tutti, per alleggerire lo swing prima del final round.
Ci siamo, i più forti radunati nelle ultime partenze sul tee della 1, chi con fare da vecchio lupo di mare chi alle prime armi con la leadership.
Lo sapevamo, i veterani azzurri hanno lavorato alla perfezione sulle ultime buche di Croara. Jacopo Vecchi Fossa ed Enrico Di Nitto consegnano 12 colpi sotto al par, score valido per la quarta posizione e per un’ottima raccolta punti pre-Grand Final.
Di Nitto sarà infine quinto sul ranking del circuito, GOOD JOB.
Oggi il Golf stupisce ancora, Alejandro Aguilera, partito nel freddo della mattina, scrive lo score della vita, un 62 muscoloso che proietta la leadership a 14 colpi sotto al par.
Se ne parla sul percorso, tutti alla ricerca di un punteggio migliore o simile per forzare un playoff.
Ci prova la Svizzera con Luca Galliano, ci provano altri spagnoli ed i nostri azzurri. Solo l’amateur Jakob Lotscahk riesce nell’intento portando allo spareggio questa edizione dell’Alps Tour.
La prima buca di play off è un flipper di idee, di colpi con il peso dell’emozione, sarà par per entrambi i giocatori rimandando la festa di una buca.
Ancora un par quattro, ancora due buoni teeshot in fairway. Precisi anche i secondi colpi alla bandiera lasciando la sfida ai putt dei due campioni.
L’Austria ne dipinge due, stringe i denti mentre lo spagnolo si concentra da 3 metri. Tocco prelibato, palla in buca, felicità.
Eccola la vittoria di Alejandro alla sua sesta apparizione 2024 sul circuito. Un affare concluso nel migliore dei modi che offre il viaggio per il Grand Final, ultima chance per le carte del Challenge Tour.
Croara, grazie mille, tante emozioni per la chiusura dell’evento, grandissimo palcoscenico per gli italiani che crescono in gruppo pronti a regalarci grandi soddisfazioni.
Ci vediamo presto, chi ancora per tifarvi, chi pronto a lasciare il segno su un’altra grande stagione dell’Italian Pro Tour.