Il video della lotta tra D’Errico e Melgrati ai Medal. Colpi da Open per il Marazza alla Montecchia
Arrivano i Medal e 120 giocatori approdano in Veneto per affrontare 72 buche al golf della Montecchia.
Sarà un grande show, lo si capisce subito scrutando il field della gara o passando in campo pratica al warm up prima del final round.
Sotto par, questo l’obiettivo principale. Bisogna imbucare tanto nelle ultime 36 buche se si vuole lo scettro del Marazza.
Mattia D’Errico cerca di nascondere lo stress, è lui l’uomo partita e gli occhi del pubblico sono per il giocatore del Matilde Golf già dalle prime battute.
Ci sono però 3 atleti che scendono in campo con ferri affilati e buoni putt. Celani, Bisazza, Melgrati giocano un golf veloce, incisivo e mai banale. Fanno tremare la classifica che si muove a velocità supersoniche.
Mattia lo sa e dopo una giornata in difesa da questi attacchi, prova a disegnare le ultime nove buche come un professionista. I conti alla 18 decretano però un play off grazie ad un 68 di Melgrati che, da Franciacorta, pareggia D’Errico mettendo pepe a questa sfida.
I teeshot del duello diretto finiscono in rough, Carlo Melgrati affronta un lie complicato mentre D’Errico riesce a raggiungere l’avant-green con il secondo colpo.
I putt di Mattia sono regolari e bastano per fargli alzare le braccia al cielo, raccogliere gli applausi del pubblico e togliersi una delle più grandi soddisfazioni per un amateur nazionale.
Mattia, ottimo atteggiamento. Non è facile essere inseguiti tutta la settimana ma il golf è anche questo, pazienza e concentrazione.
E Bravo Carlo, gli ultimi due round sotto par sono energia purissima, tipica di chi ha capito i propri mezzi e sa come sfruttarli.
Ragazzi, siamo sinceri, abbiamo visto colpi da Open su questi 4 giri che tracciano la via a gare molto molto importanti per il futuro.
