Quel filo di vento da nord est la mattina per iniziare il secondo giro del Parma Alps Open.
Alba con sole sui nomi più forti che ieri si sono mossi bene sui green da formula 1 qui a Sala Baganza.
Jacopo Vecchi Fossa continua la sua danza come un VIP sul palcoscenico, anche oggi il gioco lungo c’è e la gentilezza con il putt fa scrivere all’Emiliano 5 colpi sotto al par. La somma aritmetica è a favore dell’Italia, Il vecchio con il -12 totale è in vetta al torneo.
Non da solo però, dopo le prodezze spagnole di Javier Barcos, il leader dell’ordine di merito che non molla mai e che accenderà una sfida Italia Spagna imperdibile per il pubblico.
Si insinua come un felino il francese Paul Franquet, il 20enne gioca divertito, certe scelte dal tee shot sono fresche come la sua età e libere di portare il -12 in club house. Paul è un personaggio interessante che vorrà dimostrare di essere pronto a tenere testa ai colleghi più esperti. Bienvenue!
Ci sono altri italiani a portata di podio come Matteo Cristoni e Davide Buchi veri e propri macinatori di birdie e di par.
Che ingredienti speciali qui in Emilia, non solo cibo buono e amicizia ma score e campioni da classifica stretta che promettono la battaglia fino all’ultimo putt.
Noi li aspettiamo con calma, tra il pubblico, pronti ad immortalare l’immagine più bella del vincitore della gara finale “regular season” qui, sull’Alps Tour.