Jon Rahm contro la formula dei Playoffs della FedEx Cup.
Jon Rahm continua a risplendere al The Northern Trust.
Lo spagnolo, con un altro giro senza bogey al Liberty National Golf Club, ha chiuso in 67 colpi, 4 sotto il par, e conduce il torneo con un vantaggio di un colpo su Tony Finau a metà strada del primo dei Playoffs FedEx.
Rahm, dopo aver vinto lo U.S. Open ed essere stato costretto al ritiro al Memorial Tournament, mentre era in testa con un vantaggio di sei colpi, per ora sta sconfiggendo il percorso disegnato da Bob Cupp e Tom Kite.
Lo spagnolo, tuttavia, non é convinto della formula dei Playoffs.
Intervistato, gli é stato chiesto cosa pensasse della possibilità di vincere le prime due gare dei playoffs e di giocare, eventualmente, malamente il Tour Championship, cosa che lo farebbe scivolare nel FedEx ranking.
A tal proposito ha dichiarato:
“Non penso che sia corretto, proprio non mi piace”
“Se giochi al meglio i primi due playoffs e poi giochi male l’ultimo, non é possibile che tu finisca col trovarti in una cattiva posizione in classifica”
“Tu puoi vincere 15 tornei, compresi i primi due playoffs e ( con la formula attualmente in vigore, applicata dall’anno scorso) partire al Tour Championship con un vantaggio di soli due colpi”
“Io capisco che (questa formula, NDR) sia nata con scopi televisivi e per far sì che il vincitore dell’ultimo evento si aggiudichi tutto”
“Ma un vantaggio di due colpi, nel’arco di quattro giorni si può bruciare in due buche”
“L’unica cosa che apprezzo di questo sistema é che si arriva ad East Lake sapendo esattamente in che posizione sei e cosa devi fare”.
In questo momento, Rahm sta facendo del suo meglio per essere certo di alzare la FedEx Cup tra tre settimane.
Ha replicato un giro con uno score privo di bogeys dopo il giro in 67.
Ma quando gli hanno chiesto cosa gli facesse più piacere di tutto ciò, la risposta é stata sorprendente.
Il fatto di essere 12 sotto il par dopo 36 buche? No.
Avere chiuso due giri senza bogeys per la prima volta in 110 gare del PGA Tour? Nemmeno.
Neanche la sua abilità nel salvare il par.
E’ soddisfatto di come ha realizzato questi risultati.
“Che voi ci crediate o meno, oggi ho chiuso il giro sotto par giocando diversi colpi pessimi”
“Ad esempio, il secondo alla 3 ed secondo alla 16”
“Due colpi dove avevo il wedge in mano e ho mancato entrambe le volte il green, lasciandomi due difficili up and downs, che ho salvato con due buoni putts per il par”.
Ora , nessuno sa chi vincerà il Tour Championship e la FedEx Cup.
Ma credo che molti siano d’accordo con me nel pensare che se il vincitore fosse proprio Jon Rahm, sarebbe un giusto riconoscimento alla sua stagione.
Brillante al di là di tutte le traversie che ha passato.
