Jon Rahm e il DP World Tour Championship.
Il giocatore numero al mondo ha saltato a pié pari l’evento conclusivo della stagione 2021 dello European Tour.
Ha lasciato la scena a Collin Morikawa, che ha vinto il Dp World Tour Championship ed ha dominato la classifica della Race to Dubai.
Rahm si giustificò definendosi “esausto” dopo una stagione che lo aveva visto affermarsi nel suo primo Major e risultare il miglior giocatore del Team Europe nella disastrosa trasferta di Whistling Straits.
Lo spagnolo ha messo la sacca in garage a metà ottobre, dopo il taglio mancato all’Andalucia Masters, ed é tornato sul tee alle Hawaii per il Sentry Tournament of Champions, dove si é piazzato al secondo posto alle spalle di Cameron Smith per un solo colpo.
Nei quattro tornei conclusi fino ad ora (quella al Genesis Invitational é la quinta apparizione) ha collezionato un secondo ed un terzo posto, non andando mai oltre il ventesimo.
Parrebbe che la pausa abbia giovato al suo gioco, già solido di suo.
“Vedi, mi sento a mio agio” ha dichiarato lo spagnolo
“Penso che prendere quella pausa di due mesi e mezzo alla fine dell’anno sia stata una delle migliori decisioni che ho preso nella mia vita”
“Non sarei sorpreso se fosse qualcosa che comincerò a fare più spesso”
“Dato che la nostra stagione può essere frenetica e dato lo sforzo che dobbiamo sostenere, credo che prendersi del tempo da trascorrere a casa e rilassarsi sia un’ottima cosa”
“Questa é, probabilmente, una delle ragioni per cui sono ripartito giocando bene”.
Il fatto che Jon Rahm potrebbe rendere stabile la sua assenza all’evento finale della Race to Dubai non é di certo un elemento positivo per il DP World Tour.
Certo, il fatto che non si sia presentato sul tee a Dubai nel 2021 non ha intaccato la stima dei suoi colleghi e amici, come dimostra il suo secondo titolo di Players’ Player of the Year, il Seve Ballesteros Award.
Ma quel che é indiscutibile é che finire la stagione così presto gli impedirà di provare a ripetersi nella vittoria del Championship dello European Tour, che ha conseguito nel 2017 e 2019.
