Jon Rahm completa il giro finale al The American Express in 68 colpi (-4), “approfitta” degli errori del rookie Davis Thompson nelle tre buche finali, per vincere l’American Express di un colpo. Mette a segno due vittorie in due partecipazioni sul PGA Tour.
Il fuoriclasse spagnolo, in parità con Thompson sino a tre buche dalla fine, ha vinto il torneo e si è portato in testa nella classifica della FedExCup.
Thompson, leader per 36 buche, condivideva la leadership con Rahm. Ha segnato tre PAR nelle ultime tre buche, mentre il campione spagnolo ha realizzato un birdie alla 16 e ha preso il comando.
Rahm ha vinto in quattro eventi nelle sue ultime sei partenze: è stato vincitore del Sentry Tournament of Champions alle Hawaii all’inizio dell’anno e due volte campione sul DP World Tour alla fine dello scorso anno. Si tratta della sua settima top10 consecutiva in tutto il mondo.
Xander Schauffele, due settimane dopo essersi ritirato per un problema alla schiena, ha chiuso il The American Express con un 62 (-25 totale) e si è piazzato in 3a posizione, a pari merito con il connazionale Chris Kirk (64).
Taylor Montgomery, in lizza per il 1° posto con Rahm e Thompson per gran parte dell’ultimo round, ha mandato il suo teeshot in acqua alla buca 17. Ha chiuso con un 66 e si è classificato quinto.
Scottie Scheffler ha consegnato un ultimo score con 67 colpi e si è piazzato all’11° posto. Ha mancato per un soffio un putt per il birdie all’ultima buca che gli avrebbe permesso di tornare ad essere il n° 1 al mondo per una “frazione di punto” su Rory McIlroy.
PGA Tour – The American Express
Dopo due tornei alle Hawaii, il PGA Tour torna negli Stati Uniti continentali e, più precisamente, al PGA West, in California, per l’American Express, dal 19 al 22 gennaio. Sarà il primo di tre tornei consecutivi in quest’area, per il cosiddetto West Coast Swing.
L’anno scorso, Hudson Swafford ha vinto il torneo in maniera particolarmente “combattuta”: a sole tre buche dalla fine ben nove giocatori erano in lizza per la vittoria, prima che un eagle messo a segno dall’americano alla buca 16, insieme ad un birdie alla 17esima hanno posto fine a qualsiasi possibile parità o playoff. Swafford ha vinto con un vantaggio di due colpi.
Quest’anno il defending champion non sarà in campo per difendere il proprio titolo, poichè gioca sul Tour della LIV Golf.
Potremo seguire, però, cinque dei primi 10 al mondo: Scottie Scheffler, Jon Rahm, Patrick Cantlay, Xander Schauffele e Will Zalatoris.
Tra questi ultimi, Scheffler sembra essere il più quotato, anche se non ci sono dubbi che Rahm sia attualmente il più in forma. La vittoria nel Sentry Tournament of Champions di due settimane fa è stata la terza nelle ultime sei partecipazioni. Gli esperti sono pronti a scommettere che questa settimana lo spagnolo segnerà la quarta su sette, soprattutto perché ha vinto il torneo nel 2018.
Cantley, invece, si è piazzato tra i primi 10 nelle sue ultime tre partecipazioni all’American Express e avrà buone possibilità di ottenere la sua prima vittoria.
I talenti di spicco nel field non finiscono qui:
– Tony Finau ha collezionato vittorie negli ultimi mesi, l’ultima delle quali al Cadence Bank Houston Open di novembre.
– Si Woo Kim, reduce dalla vittoria della scorsa settimana al Sony Open in Hawaii, è un ex vincitore dell’American Express e ha tutte la carte in regola per fare il bis (ha vinto nel 2021).
L’American Express si giocherà, come di consueto, su tre percorsi diversi: il Pete Dye Stadium Course ed il Nicklaus Tournament Course al PGA WEST (alias “Nick Tourney”) ed il La Quinta Country Club. Ognuno dei 156 partecipanti dovrà giocare almeno 18 buche su ciascun percorso prima del taglio, al termine del terzo giro. Accederanno al round finale, giocato sul percorso dello Stadium Course domenica, i migliori 65 giocatori (più pari merito).
Ogni campione professionista sarà accompagnato da un amateur nei primi tre round.
Ciascun percorso è un PAR 72 che va dai 6.455 metri del La Quinta ai 6.571 metri dello Stadium Course. Per motivi di equità su tutti i campi (e questo vale anche per il Farmers Insurance Open della prossima settimana e per l’AT&T Pebble Beach Pro-Am della settimana successiva) le pin position rimarranno in punti simili sui green fino al completamento dei tre round.
Nel valutare quale sia la difficoltà di ciascun percorso, le statistiche ci dicono che quello de “La Quinta” è il più facile dei tre e che la media di punteggio dello scorso anno (69,92) è stata la più alta delle ultime sei volte in cui è stato utilizzato, anche se i nuovi green in bermuda ed un rough più alto di mezzo centimetro metteranno a dura prova i campioni in campo.
I giocatori si contenderanno un montepremi di 8 milioni di dollari, mentre il vincitore si aggiudicherà 1,44 milioni di dollari.
Potremo seguire l’evento dal 19 al 22 gennaio, su DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Alessandro Bellicini e Matteo Delpodio alla seguente programmazione: