Justin Thomas ha conquistato una vittoria epica all’RBC Heritage, signature event del PGA TOUR, superando Andrew Novak in un emozionante playoff e mettendo fine a un digiuno di successi che durava da quasi tre anni. Sul green della buca 18 di Harbour Town, Thomas ha realizzato il putt più lungo della sua carriera per vincere, un colpo da poco più di 6 metri che ha scatenato la sua gioia incontenibile.
“È stato davvero fantastico,” ha dichiarato Thomas, visibilmente emozionato. “Non mi rendevo conto di quanto mi mancasse vincere.” Accanto a lui, la moglie Jill e la figlia di cinque mesi, Molly, hanno celebrato il trionfo.
Thomas ha chiuso il torneo con un impeccabile 68 (-3) senza bogey. Decisivo il birdie alla buca 16, con un putt da oltre 7,5 metri, che lo ha portato a un totale di -17, pari con Novak. Nel playoff, Novak ha mancato un putt da circa 10 metri, aprendo la strada al colpo vincente di Thomas.
L’ultima vittoria di Thomas risaliva al PGA Championship del 2022. Dopo un periodo difficile, culminato con l’esclusione dai Playoff della FedExCup nel 2023 e dalla Presidents Cup, il suo gioco è tornato ai vertici. “Sentivo che questa vittoria era l’ultimo tassello che mi mancava,” ha detto. Con questo successo, il 16° in carriera sul PGA TOUR, Thomas sale al sesto posto nel ranking mondiale e nei punti per la Ryder Cup.
Novak, nonostante la delusione, si è detto soddisfatto della sua prestazione. “Ho fatto tante cose bene, sono orgoglioso di essermi messo in questa posizione,” ha commentato. Reduce da ottimi piazzamenti recenti, come il secondo posto in Bermuda e il buon risultato al Valero Texas Open, Novak si è guadagnato un posto tra i primi 35 del ranking mondiale, assicurandosi l’accesso allo U.S. Open e avvicinandosi alla qualificazione per il British Open.
La leaderboard è stata combattuta fino a metà gara, con Thomas e Novak che hanno preso il largo rispetto a un gruppo che includeva Si Woo Kim e Maverick McNealy. Daniel Berger (65), McNealy (70), Mackenzie Hughes (67) e Brian Harman (69) hanno chiuso al terzo posto.
Anche il campione in carica Scottie Scheffler ha provato a inserirsi nella lotta, portandosi a due colpi dalla vetta con tre birdie tra la 9 e la 12. Tuttavia, un errore alla buca 16, con un doppio bogey dopo un colpo finito in acqua, lo ha relegato all’ottavo posto (70). “Sono vicino,” ha detto Scheffler. “Ho fatto tante cose bene, ma alcuni colpi chiave non sono riusciti.”
Thomas ha costruito la sua vittoria con una serie di putt cruciali sulle prime nove, salvando par e realizzando birdie in momenti decisivi. Novak, dal canto suo, ha mostrato grande resilienza, recuperando da situazioni complicate, come un incredibile par alla buca 11 da una posizione difficile tra gli alberi.
PGA Tour – RBC Heritage
Scottie Scheffler difende il titolo in un field stellare a Harbour Town.
L’RBC Heritage, uno degli eventi Signature del PGA TOUR, torna all’Harbour Town Golf Links, Hilton Head Island, South Carolina, con un montepremi di 20 milioni di dollari, di cui 3,6 milioni destinati al vincitore, insieme a 700 punti FedEx. Dopo le emozioni del Masters, il torneo promette grande spettacolo con un field ricco di campioni.
L’Harbour Town Golf Links, par 71, misura 6.594 metri. Progettato da Pete Dye e Jack Nicklaus, il percorso è celebre per i fairway stretti, bunker strategici e green piccoli e ondulati. Nel 2025, i fairway buker delle buche 2 e 6 sono stati modificati in waste area. Dopo il torneo, il campo chiuderà per un importante progetto di restauro guidato da Davis Love III, che includerà la ricostruzione di green, bunker, tee e muretti.
Scottie Scheffler, campione in carica, è il grande favorito. Dopo aver conquistato la giacca verde nel 2024 e il titolo all’RBC Heritage con il totale di 16 sotto il par (battendo Sahith Theegala di tre colpi), Scheffler arriva con un quarto posto al Masters 2025, la sua quarta top10 stagionale. La sua costanza è impressionante: quattro top10 in sette partenze, nonostante un infortunio natalizio abbia ritardato il suo avvio. Justin Rose è un altro nome caldo. Dopo aver perso il playoff al Masters contro Rory McIlroy, Rose ha scalato la classifica FedExCup dal 33° al 9° posto, con tre top10 stagionali. Veterano di Harbour Town dal 2004, il suo gioco brillante (10 birdie nell’ultima giornata ad Augusta) lo rende una minaccia.
Tra le stelle presenti anche Sungjae Im (T5 al Masters, terza top5 stagionale), Xander Schauffele (T8 ad Augusta, in ripresa dopo un infortunio), Corey Conners, Jason Day e Ludvig Åberg, tutti reduci da top10 al Masters. Jordan Spieth, con un passato glorioso qui (vittoria nel 2022, secondo nel 2023), è un altro da tenere d’occhio, nonostante un 2024 meno brillante. Rickie Fowler e Mackenzie Hughes aggiungono interesse al field, con quest’ultimo reduce da un 10° posto a Houston.
Grazie alle prestazioni recenti, Ryan Gerard, Karl Vilips, Gary Woodland, Ryo Hisatune e Sami Valimaki hanno guadagnato un posto tramite l’Aon Swing 5. L’Aon Next 10, guidato da J.J. Spaun e con Rose al secondo posto, include talenti come Michael Kim, Maverick McNealy e Min Woo Lee.
Lo scorso anno, Scheffler dominò con un 63 al terzo giro, il miglior score della giornata, e chiuse con un 68 finale, nonostante una sospensione per oscurità e un ritardo di due ore e mezza per maltempo. Theegala si piazzò secondo, seguito da Wyndham Clark e Patrick Cantlay.
Con un field così competitivo e un percorso che premia precisione e strategia, l’RBC Heritage 2025 si preannuncia come un altro capitolo memorabile del PGA TOUR. Scheffler cercherà di bissare il successo, ma Rose, Spieth e gli altri big sono pronti a sfidarlo.
Potremo seguire l’RBC Heritage su Discovery+ ed Eurosport 2, con i commenti tecnici di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi, con la seguente programmazione: