La LIV Golf dopo la fusione

La LIV Golf dopo la fusione

L’accordo tra PIF, il Fondo Sovrano saudita, PGA Tour e DP World Tour é dichiaratamente di carattere commerciale.

Ovviamente, manca ancora la parte più importtante, cioé il come questo accordo si tradurrà in pratica, ma é prematuro aspettarselo.

La notizia, che sembrerebbe avere preso di sorpresa la maggior parte dei soggetti destinatari degli effetti dell’accordo, ha scatenato reazioni diverse per entità e, soprattutto, per sentimento all’interno dei Tours.

Nel valutare la situazione, bisogna tenere conto di una fatto importante, e cioé che nel breve periodo gli effetti dell’accordo sono pressoché inesistenti, e che i Tours continueranno il loro percorso attuale.

Oggi analizziamo le reazioni in ambito LIV Golf.

Il primo aspetto é, ovviamente, quello relativo alla figura di Greg Norman.

Come ho accennato ieri, nel momento dell’annuncio il CEO della LIV Golf é stato lasciato in panchina, scatendando una ridda di ipotesi sul suo futuro.

Ebbene, il giorno dopo il fatidico annuncio, Norman ha tenuto un incontro in videoconferenza con più di 100 persone dello staff della LIV Golf, escludendo categoricamente la cessazione dell’operatività del circuito, affermazione che rispecchia il suo tweet “Il viaggio continua!”.

Secondo quanto riportato da The Fire Pit Collective, l’australiano avrebbe detto loro:

“Congratulazioni! Avete cambiato il golf, e l’avete fatto in meno di un anno. Non ci saranno modifiche operative nel 2023, 2024 e 2025, né in futuro”

“La LIV é una entità autonoma e continuerà ad esserlo progredendo. E questa affermazione arriva direttamente dall’alto (si parla dei vertici PIF, NDR)”.

Norman ha sottolineato che non vi saranno interruzioni anche sotto il profilo delle collaborazioni operative e delle sponsorizzazioni, anzi.

I rumors parlano di nuove opportunità derivamti dalle manifestazioni di interesse avanzate da primarie aziende che fino a martedì si trovavano nella condizione di non poter contattare la LIV Golf a causa del veto posto dal PGA Tour: Marriott, Anheuser-Busch, Fox e ESPN, per fare dei nomi.

Ma la vera notizia bomba é che, sempre secondo The Fire Pit Collective, i top players del PGA Tour riceveranno un ‘offerta dalla LIV Golf.

Come riportato nel libro ‘Live and Let Die’ di Alan Shipnuck, un dirigente della Lega saudita ha dichiarato:

“Ora possiamo finalmente arrivare ad Hideki (Matsuyama, NDR) e Jon Rahm”

“Intendo dire che tutti i big del PGA Tour riceveranno la nostra offerta. Tranne Rory…”.

Rory McIlroy non é gradito da quelle parti.

Ma, dopotutto, la cosa é reciproca.


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