La LIV Golf ritira la richiesta di accreditamento all’OWGR

(fonte Fieldlevelmedia.com)

La LIV Golf ritira la richiesta di accreditamento all’OWGR

Tra tutte le conclusioni, questa, allo stato attuale, era quella più probabile.

Nella giornata di ieri, la LIV Golf ha formalmente ritirato la richiesta di accreditamento ai fini del World Ranking e, pertanto, cade ogni possibilità futura per i giocatori della Lega saudita di ricevere i punti validi per l’OWGR.

La motivazione ufficiale avanzata dalla Lega saudita é legata al fatto che l’attuale sistema del World Ranking non ha più una valenza ufficiale dato che non tiene conto delle prestazioni dei giocatori LIV.

Greg Norman ha inviato una lettera ai suoi giocatori, informandoli della decisione di ritirarsi dalla disputa per i punti del World Ranking:

“Non esiste più un fermo proposito che garantisca l’accuratezza, la credibilità e l’integrità delle classifiche OWGR”

“Noi abbiamo compiuto sforzi significativi lottando per voi e cercando di assicurare il riconoscimento dei vostri risultati nell’ambito del sistema di ranking esistente”

“Sfortunatamente, l’OWGR ha dimostrato scarsa disponibilità a collaborare con noi in maniera costruttiva”

“I rankings sono strutturati per penalizzare chiunque non non abbia giocato con regolarità su di un ‘Eligible Tour’ con i ratings dei fields che avvantaggiano in maniera sproporzionata chi gioca sul PGA Tour”

“Questo é dimostrato dal fatto che solo quattro giocatori tra i primi 50 al mondo non giocano sul PGA Tour ( Jon Rahm, Tyrrell Hatton, Brooks Koepka e Cameron Smith, NDR) e dal declino precipitoso dei giocatori LIV in generale, malgrado le straordinarie prestazioni sul LIV Tour”

“Anche qualora i tornei LIV fossero immediatamente accreditati ai fini dei punti del Ranking, il sistema dell’OWGR é strutturato in modo tale che per voi sarebbe impossible, in termini funzionali, guadagnare un numero di posizioni sufficiente ad avvicinarvi ai vertici della classifica, dove si trovavano così tanti di voi prima di unirsi alla LIV, e dove meritavate di restare sulla base delle vostre prestazioni”.

Le parole di Norman sono pesanti come macigni, e vanno ad agggiungersi alle critiche che l’OWGR ha ricevuto negli ultimi tempi dai giocatori, tanto del PGA Tour che della LIV Golf.

Penso che questo sia un pessimo segnale ai fini della definzione dell’accordo definitivo tra i Tours che, personalmente, vedo sempre più a rischio.

Il PGA Tour ha preso una strada ben precisa, che non sembra destinata ad incrociare quella della LIV Golf, e la Lega saudita non potrà che agire di conseguenza.

E in tutto questo, il DP World Tour si presenterà al momento decisivo nel pieno dell’avvicendamento dei suoi vertici.

Uno scenario preoccupante.


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