L’aggiornamento delle regole per lo status del dilettante

L’aggiornamento delle regole per lo status del dilettante.

Il 1 Gennaio 2022 entreranno in vigore le modifiche apportate dalla R&A e dalla USGA alle regole che disciplinano l’amateur status.

L’intento degli organi di governo del golf mondiale é quello di rendere le regole più comprensibili e di facilitare la loro applicazione, sia per i giocatori che per le Federazioni.

Ecco le nuove norme da seguire.

Comportamenti da evitare al fine di mantenere lo status da dilettante

  1. accettare un premio di valore superiore a 750 £ (o 1.000 $), che al tasso attuale corrispondono a 850 €;
  2. pertecipare ad una competizione da professionista;
  3. ricevere compensi come insegnante di golf;
  4. accettare un impiego come professionista da un Circolo (o da un Campo Pratica);
  5. iscriversi ad una associazione di golfisti professionisti.

Fino a qui, la nuova normativa ricalca quella precedente.

Ecco invece le principali modifiche sostanziali.

1. Nasce la distinzione tra gare scratch e a handicap, destinata agli amateurs di alto livello, che potranno accettare i premi (nei limiti previsti) solamente nelle gare scratch.

2. Le limitazioni relative al valore dei premi si applicano solo nelle gare disputate sul campo o al simulatore, non valgono per quelle di long drive, di putting o di qualsivoglia altra prova di abilità (che non siano parte integrante delle gare sul campo o al simulatore).

3. Vengono eliminate tutte le restrizioni relative alla sponsorizzazione, alla pubblicità ed ai rimborsi spese per la partecipazione alle gare.

Di conseguenza un dilettante sarà libero di concludere contratti di sponsorizzazione e per concedere l’utilizzo del proprio nome e/o della propria immagine (senza limiti di importo).

4. L’insegnamento é permesso, in casi ben precisi, ovverossia nell’ambito di programmi patrocinati dagli organismi di governo del golf o se l’attività avviene senza interazione diretta con l’allievo (per esempio tramite strumenti informatici).

Trovate qui la Circolare della Federazione Italiana Golf  che chiarisce dettagliamente le modifiche in arrivo.


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