L’Ailsa Course del Trump Turnberry verso un nuovo restyling
Avrete notato che, ciclicamente, mi occupo del Turnberry Resort, non perché sono un sostenitore di Donald Trump ma, come ho già avuto modo di dire, perché trovo assolutamente ingiusto che sia tuttora escluso dalla Rota dell’Open Championship.
La politica non dovrebbe continuare a privare i giocatori e i tifosi di un Open disputato su uno dei percorsi più belli della Scozia.
E l’Ailsa Course, che ha ospitato l’ultimo Open Championship nel 2009, é pronto per subire ulteriori modifiche, dopo quelle del 2016, con quella più importante che ha cambiato totalmente la buca 9.
Il progetto é stato affidato allo Studio Mackenzie & Ebert, che si era occupato delle modifiche nel 2016.
“Le proposte progettuali sono completamente finalizzate a mantenere gli standards di qualità del Trump Turnberry e a garantire la fama di destinazione iconica dell’Ailsa Course”.
Eric Trump, vicepresidente esecutivo di Trump Organisation, nella convinzione cha la posizione della R&A sia destinata a cambiare, ha dichiarato:
“Turnberry é considerato, di gran lunga, il migliore percorso della Rota, chiunque ve lo può confermare”
“Se la decisione é politica, come sembra, non c’é nulla al mondo che io possa fare per cambiarla”
“Quello che posso fare é cercare di far sì che l’Ailsa Course sia il miglior percorso del mondo. E’ stato inserto tra i 5 migliori campi più di una volta, e diverse volte é stato il numero 1”
“Questa é l’unica cosa che posso controllare”
“Quando il torneo vorrà tornare da noi, li aspetteremo a braccia aperte”
“Lo faremmo con grande piacere”.
Da parte mia, posso solo dire che l’Open Championship del 2009 è stato uno dei più emozionanti che ho seguito.
E se, tornando a Turnberry, la magia si ripetesse?